Vasiyet - Sagopa Kajmer

Fedai cembiyeleri ile cenkte kaldı

Surlarımda kahpe uykuya daldı

Suretim şarap misali, eskidikçe değeri arttı

Serserim, serim giyotin altı

Kalbimde senede kaç kez birisi idam aldı (Ha?)?

Şaibelerim şairimdi, şakacı mecburi sıfattı

Rıhtımlarımdan gemiler kalktı

Yolcular ağırladım, ağır ağır revanlarım

Güneştim, bir ara yağmur oldum

Kendi deryalarımda, kendimi zorla boğdum

Spekülatif düşlerin, spazmı var

Stagflasyon önlemliydi

Sözümü kesme, girişiminde bulunan herkeseydi, radikal argolar

Söyle, ne zaman bitti, aşka dair tangolar?

Her işte bir racon var

Haydi egoma sponsor ol!

Ecemle ecele giderim

Rabbenamı bir hiç uğru tersledim, of haşa!

Bir dilekti, vurgun oldu

Votka, redbull, ciğere doldu

Sagopa nadir sarhoş oldu

Cemre geç de olsa düştü

Kelimelerdi, kerimelere ve kertelerime münzeviydim

Dünyevi senaryolarda «Rap"denen bahirdim

Münasebetsiz küfrü bastım, onurun canını yaktım

Altı senedir aklındayım, çekemedin yo' farkındayım

Rapimtraksın, sen reel değilsin!

Yazdıklarına sadık olamadın, söyle kaç eşlisin?

Muaf bıraktım seni ve kitlelerini, sarfiyatlarım fiyatsız

Anonim oldu haykırışlarım

Az önce doğdum

Halatım yirmi yedi boğum

Sele gitti ağustos'um

Vasiyet etmek istedim şarkılarımı kızıma

Hep sonunda kendimi vurdum

Şarjörü doldurdum

Az önce doğdum

Halatım yirmi yedi boğum

Sele gitti ağustos'um

Vasiyet etmek istedim şarkılarımı kızıma

Hep sonunda kendimi vurdum

Şarjörü doldurdum

Koştuğum bu yolda, yarımı sonladım ve kocaman adama döndüm

Sanma çok telaşlıyım, durgunum biraz

Solgunum yüzüm, bitkinim ufaklık

Sen de gel peşimden, ama çok çalış

Duvarda yazmaz her kural

Yumruk yersin, yılma, kalk dayan!

Bu abi yerle çok sevişti

Düşmek hiç ayıp değil, kalkmasını bil

Ve acele et şu gözyaşını sil

Sagopa aydıl oldu, bak dedim babam, ben dayandım

Buraya kadar geldim yirmi yedi adım

Takma kendimden, can sıkıntım

Önceden beridir, bir ölüm takıntım

Bunu da yüzüme vurmasınlar

Sade evde yüzüm asık, dışarda sempatik takıldım

Az önce doğdum

Halatım yirmi yedi boğum

Sele gitti ağustos'um

Vasiyet etmek istedim şarkılarımı kızıma

Hep sonunda kendimi vurdum

Şarjörü doldurdum

Az önce doğdum

Halatım yirmi yedi boğum

Sele gitti ağustos'um

Vasiyet etmek istedim şarkılarımı kızıma

Hep sonunda kendimi vurdum

Şarjörü doldurdum

Ha combattuto con i cembiyes buttafuori

Sulle mie pareti la cagna si è addormentata

La mia immagine è come il vino, il suo valore aumenta con l'età

Sono vagabondo, sono sotto la ghigliottina

Quante volte all'anno qualcuno veniva giustiziato nel mio cuore (eh?)?

My shabes era il mio poeta, il jolly era un aggettivo obbligato

Le navi salpavano dai miei moli

Ho intrattenuto i passeggeri, i miei lenti revan

Ero il sole, una volta che sono diventato la pioggia

Nei miei stessi mari, mi sono costretto ad annegare

I sogni speculativi hanno spasmi

La stagflazione era precauzionale

Non interrompete, era per chiunque ci provasse, lo slang radicale

Dimmi, quando è finito, il tango sull'amore?

C'è un procione in ogni lavoro

Dai, sponsorizza il mio ego!

Andrò a Ecem con Ece

Mi sono risentito per il mio Rabban per niente, oh mio!

Era un desiderio, era un successo

Vodka, redbull, affondo

Sagopa si ubriacava raramente

Cemre cadde, anche se in ritardo

Erano parole, ero solitario alle mie parole e alle mie citazioni

Ero chiamato «Rap» negli scenari mondani.

Ho maledetto l'inappropriato, ho ferito l'onore

Sono nella tua mente da sei anni, non ce la facevi, lo so

Sei rapimtrak, non sei reale!

Non potresti essere fedele a quello che hai scritto, dimmi quante mogli hai?

Ho esentato voi e le vostre messe, le mie spese sono gratuite

Le mie grida sono diventate anonime

Sono appena nato

La mia corda è di ventisette nodi

Il diluvio è passato, mio ​​augusto

Volevo lasciare in eredità le mie canzoni a mia figlia

Alla fine mi sono sempre sparato

Ho caricato la rivista

Sono appena nato

La mia corda è di ventisette nodi

Il diluvio è passato, mio ​​augusto

Volevo lasciare in eredità le mie canzoni a mia figlia

Alla fine mi sono sempre sparato

Ho caricato la rivista

Su questa strada che ho corso, ho finito la mia metà e sono tornato dall'omone

Non pensare che sia troppo esigente, sono un po' pigro

Sono viso pallido, piccolo esausto

Anche tu vieni dietro a me, ma lavora sodo

Non tutte le regole sono scritte sul muro

Vieni preso a pugni, non mollare, alzati e resisti!

Questo fratello ama molto la terra

Non è un peccato cadere, saper rialzarsi

E sbrigati e asciuga quelle lacrime

Sagopa è stato illuminato, ho detto guarda, mio ​​padre, ho sopportato

Sono arrivato fin qui con ventisette passi

Non preoccuparti per me stesso, la mia noia

Per tutto il tempo, sono stato ossessionato dalla morte

Non lasciare che mi colpisca in faccia.

Sono imbronciato in una casa semplice, esco con simpatia

Sono appena nato

La mia corda è di ventisette nodi

Il diluvio è passato, mio ​​augusto

Volevo lasciare in eredità le mie canzoni a mia figlia

Alla fine mi sono sempre sparato

Ho caricato la rivista

Sono appena nato

La mia corda è di ventisette nodi

Il diluvio è passato, mio ​​augusto

Volevo lasciare in eredità le mie canzoni a mia figlia

Alla fine mi sono sempre sparato

Ho caricato la rivista