Vengeance Is Hers - Satariel

The great breach of the free will

The most feeble of deeds

For what was violated, and was done

A righteously cruel and sadistic punishment must come

You are weak and you disgust me

I dream of a world where all of your kind are dead

No forgetting what you have done

No forgiving, you are branded with a mark you won’t get rid

With rusted unsharp instruments she will cut you, slow

With hundreds of nails and spikes she will hammer you to the wall

With thorns and barbwire she will caress, and dress you

With a plastic bag over your head she’ll take your breath away

You made yourself unworthy to walk among us

Try to hide, we’ll h (a)unt you down

For the ultimate sin you will bleed

And the world will hurray your departure

You are made of shit and piss

I want to purify you in a pool of your own blood

No forgetting what you have done

No forgiving, you are branded with a mark you won’t get rid

With rusted unsharp instruments she will cut you, slow

With hundreds of nails and spikes she will hammer you to the wall

With thorns and barbwire she will caress, and dress you

With a plastic bag over your head she’ll take your breath away

La grande violazione del libero arbitrio

L'atto più debole

Per ciò che è stato violato, ed è stato fatto

Deve venire una punizione giustamente crudele e sadica

Sei debole e mi fai schifo

Sogno un mondo in cui tutti i tuoi simili sono morti

Non dimenticare quello che hai fatto

No perdona, sei marchiato con un marchio che non eliminerai

Con strumenti arrugginiti e affilati ti taglierà, lentamente

Con centinaia di chiodi e punte, ti martellerà contro il muro

Con spine e filo spinato ti accarezzerà e ti vestirà

Con un sacchetto di plastica sopra la testa ti toglierà il respiro

Ti sei reso indegno di camminare in mezzo a noi

Prova a nasconderti, noi (a)ti abbandoneremo

Per il peccato finale sanguinerai

E il mondo affretterà la tua partenza

Sei fatto di merda e piscio

Voglio purificarti in una pozza del tuo stesso sangue

Non dimenticare quello che hai fatto

No perdona, sei marchiato con un marchio che non eliminerai

Con strumenti arrugginiti e affilati ti taglierà, lentamente

Con centinaia di chiodi e punte, ti martellerà contro il muro

Con spine e filo spinato ti accarezzerà e ti vestirà

Con un sacchetto di plastica sopra la testa ti toglierà il respiro