Aciaga Funcion - Saurom

Ad occisionem ductus est

Et dum male tractaretur

Busca entre las espinas de un rosal

Quieres florecer en el atemporal

Que me digan si es verdad

Que en la tierra pueda hallar

Una vida que iguale a Diós

No podrá, no será, capaz

Negro abismo al que clamo, piedad

Quien te juzga, no de más allá

De su ilusa, fantasía, y aprensión

No me importa, en esta función

Hasta que su, sed se sacie

Hasta que tu, alma condenen

Y como tu, por favor

Alguien que te ha dado todo

Y ahora vendes sus entrañas

Grita al cielo, que se oiga tu voz

Que en las hoy heladas cumbres, arda el sol

Y los vientos, tienen el clamor

De las olvidadas almas

Que te hieren y se engañan

Ad occisionem ductus est

Et dum male tractaretur

Cerca tra le spine di un cespuglio di rose

Vuoi fiorire nell'intramontabile

Dimmi se è vero

Che diavolo posso trovare

Una vita uguale a Dio

non sarà in grado, non sarà in grado di farlo

abisso nero a cui piango, pietà

Chi ti giudica, non dall'aldilà

Del tuo illuso, fantasioso e apprensivo

Non mi interessa, in questo ruolo

Finché la tua sete non sarà placata

Fino a te, dannata anima

e come te, per favore

Qualcuno che ti ha dato tutto

E ora vendi le tue viscere

Grida al cielo, lascia che la tua voce sia ascoltata

Che nelle cime ghiacciate di oggi, il sole brucia

E i venti, hanno il clamore

Delle anime dimenticate

Che ti feriscono e ti tradiscono