The Plague - Scott Walker

I’ve spent many a night

Lying on my back

Waiting for the dawn

To pierce and crack

And the ceiling

Hanging from the sky

And I envy the boy

Who grabbed the toy

And ran away

And found a joy

While I stood in the shadows

Wondering why

Flying towards me

Then he laughs

A woman’s face

The terrible taste

Of the morning after kisses

And goodbyes

I could never seem to catch my footsteps

Have desires, they fly away

Every day I have to fight the plague

How can I sleep in hours like this

When anguish tracks me like a fist

My nakedness exposed, I can’t stand

Still I… try to remember lips on lips

Hips on hips and ice on fire

In gloom and glow

When did they leave the man

In the mirror of the night I see

A face that staring out at me

Like a fallen star

Burned itself out

Like a deadly scrapes

Across the ground

My voice cried out

In a gravelled sound

No one’s there to hear me

But the plague

Straining hard to see

Running after me

I keep pounding pounding on the door

But it’s all so vague

When you meet the plague

And I keep coming

I keep coming back for more

Ho passato molte notti

Sdraiato sulla mia schiena

Aspettando l'alba

Per perforare e rompere

E il soffitto

Sospeso dal cielo

E invidio il ragazzo

Chi ha afferrato il giocattolo

E scappato

E ho trovato una gioia

Mentre stavo nell'ombra

Chiedersi perché

Volando verso di me

Poi ride

Un viso di donna

Il gusto terribile

Del mattino dopo i baci

E saluti

Sembrava che non riuscissi mai a seguire i miei passi

Hanno desideri, volano via

Ogni giorno devo combattere la peste

Come posso dormire in ore come questa

Quando l'angoscia mi segue come un pugno

La mia nudità esposta, non sopporto

Eppure io... provo a ricordare le labbra sulle labbra

Fianchi sui fianchi e ghiaccio in fiamme

Nell'oscurità e nel bagliore

Quando hanno lasciato l'uomo

Nello specchio della notte vedo

Una faccia che mi fissa

Come una stella caduta

Si è bruciato

Come un graffio mortale

Attraverso la terra

La mia voce gridò

Con un suono di ghiaia

Nessuno è lì per ascoltarmi

Ma la peste

Sforzo difficile da vedere

Correndo dietro di me

Continuo a bussare alla porta

Ma è tutto così vago

Quando incontri la peste

E continuo a venire

Continuo a tornare per saperne di più