Babalar Da Büyür - Sehabe

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

Beni yıkamacı, yağlamacıya verdin yaşım 7

Sokakta top oynayacakken sanayideydim

«Hayatı öğrensinler yazları çalışarak» dedin

Bir şey yapmak istedin de bu doğru değildi

Sana karşı çıkmak gücüm ve huyum değildi

Marangoza verdin 8'de, bu oyun değildi

«Eti senin, kemiği benim» diye el sıkıştınız

Ben kurbanlık koyun değildim!

Ertesi yıl marangoz yine, bobinaj, seramik…

Her yaz böyle devam ettik

Mehmet’in akşam olmasıydı tek derdi onun

Abiydim ama elimden bir şey gelmiyo’du

Bu bence fazlaydı ve doğru değildi

Zorla çalıştırdın, sağduyulu değildin

Bütün mahalle üzülür ve sana kızardı

Ama sen çalışkandın, hep hırslandın

«Neden psikolog değilsin?»

sorusu çok bak baba

Müziği seçtim diyorum, idealist olmak falan

Anlayacağın cevabım hep melekti

Çünkü çalışmaktan her zaman nefret ettim

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

Sustum!

Bu seni rahatsız etmedi

Beni anlamayacağın için bahsetmedim

Çünkü sen de öyle büyümüşsün haklıydın

Haklı sayılmasan da farklıydı

Hiçbir yağmur ruhumu temizlemiyo’du

Üzüldüğümü falan görmenizi istemiyo’dum

Hayat ölüm gibiydi, belki son andaydım

Bir yıl ne sizle oturdum ne de salondaydım

Benim gibi bir değil binlerce var

Soru bile sormadan dinler cevap

Tembellik değil bizim istediğimiz

Sadece sormalıydın ne istediğimi

Biri traktör tepesi, biri tarlada

Biri çay toplar koparmadan

Biri inşaatta, biri hayvan bakar

Bizi görmeniz için saymam mı lazım?

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

Sen izledin attın

Bilmiyordun ki yine berbattım

Üstümde el izleri battı

Ben gemileri değil denizleri yaktım

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi

Mi hai dato alla lavatrice, l'oliatore ho 7 anni

Ero nel settore quando giocavo a palla per strada

Hai detto: "Lascia che imparino a conoscere la vita lavorando l'estate"

Volevi fare qualcosa, ma non era giusto

Non era la mia forza e il mio temperamento oppormi a te.

L'hai dato al falegname alle 8, questo non era un gioco

Mi hai stretto la mano dicendo "La tua carne è mia"

Non ero una pecora sacrificale!

L'anno successivo, il falegname lavorò di nuovo alla bobinatura, alla ceramica...

Abbiamo continuato così ogni estate.

L'unica preoccupazione di Mehmet era che fosse sera.

Ero un fratello ma non potevo fare niente

Questo era troppo secondo me e non era vero

Ce l'hai fatta lavorare sodo, non avevi buon senso

L'intero quartiere si arrabbia e si arrabbia con te

Ma eri un gran lavoratore, sempre ambizioso

"Perché non sei uno psicologo?"

guarda un sacco di domande papà

Dico che ho scelto la musica, essendo un idealista o qualcosa del genere.

Vedi, la mia risposta è sempre stata un angelo.

Perché ho sempre odiato lavorare

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi

Ho smesso!

Questo non ti ha infastidito

Non l'ho detto perché non mi avresti capito

Perché sei cresciuto così, avevi ragione

Anche se non avevi ragione, era diverso

Nessuna pioggia ha purificato la mia anima

Non volevo che tu vedessi che ero arrabbiato o qualcosa del genere.

La vita era come la morte, forse lo ero all'ultimo momento

Non mi sono seduto con te né sono stato in sala per un anno

Non ce ne sono uno ma migliaia come me

Ascolta e risponde senza nemmeno fare domande

Non è la pigrizia che vogliamo

Avresti dovuto chiedermi cosa volevo

Uno sulla collina del trattore, uno nel campo

Prima che qualcuno raccolga il tè

Uno è in costruzione, uno si prende cura degli animali.

Devo contare per te per vederci?

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi

hai guardato

Non sapevi che ho sbagliato di nuovo

Le impronte delle mani sono affondate su di me

Ho bruciato i mari, non le navi