Yak Denizi - Sehabe

Gün ola yağmur olur aratır beni

Bir bulut dudağını kanatır gelip

Gözlerime bakarak bittiğini söylersin

Kırılır ağaçlar, dökülür deniz

Düşündükçe düşün

Hafızamı zorlayan olmayan gülüşün

Bilmezsin «Unuttum"u olmayanlar üşür

Sanırım bekliyorum olmayan dönüşü

Senle başlayan cümlenin hecesi neyim der?

Uyandığımız son sabahın gecesindeyim ben

Üzülmüş gibi yaptığına kanmış gibi baktım ama

Okyanusta birkaç damla gözyaşım değil dert

Unutmak yetmez, abart beni sil

Gözlerin emaneti Akdeniz’in

Hatırlatacak sana beni

Beni yaktığın gibi yak denizi…

Ci sarà pioggia, sarà un giorno, mi chiamerà

Una nuvola viene a sanguinare il tuo labbro

Dici che è finita guardandomi negli occhi

Alberi spezzati, mare che scorre

pensa come pensi

Il tuo sorriso che non affatica la mia memoria

Non sai, chi non ha "l'ho dimenticato" prende freddo

Immagino di non aspettare un ritorno

Qual è la sillaba della frase che inizia con te?

Sono nella notte dell'ultima mattina che ci svegliamo

Ti ho guardato come se fossi stato ingannato dal fatto che tu fingessi di essere arrabbiato ma

Qualche goccia di lacrime nell'oceano non è un problema

Non basta dimenticarmi, esagerare, cancellarmi

La fiducia degli occhi del Mediterraneo

ti ricorderà me

Brucia il mare come hai bruciato me...