Esoptron - Septicflesh

Reversing the view towards the soul

Absorbed from the swirl of the chaotic ego

Naked from the warm familiar

Company of matter

Here desires and fears are shaped

Uncontrolled multiplied in

The rhythm of ecstasy

Gathered under the threat of

Upcoming afflictions

Parallel futures that may

Never happen are blocking

The entrance of the inner most sanctum

They are the guardians

Who is the master of this cosmos?

Who posted them here?

Illumination comes from within

And levitates the Eidolon

Effigies and marble busts lined in

External chains silent

Laden with creases deep like self deceit

They seem lost in their contemplation

Their laurel wreath is withered

Now I know how felt the first amphibian

When allowing the air to inhabit in its lungs

The sceptre was always in my hand

ESOPTRO

Invertire lo sguardo verso l'anima

Assorbito dal vortice dell'ego caotico

Nudo dal caldo familiare

Compagnia di materia

Qui si plasmano desideri e paure

Moltiplicato incontrollato

Il ritmo dell'estasi

Riuniti sotto la minaccia di

Prossime afflizioni

Futures paralleli che potrebbero

Non accadono mai stanno bloccando

L'ingresso del santuario più interno

Sono i guardiani

Chi è il padrone di questo cosmo?

Chi li ha pubblicati qui?

L'illuminazione viene da dentro

E fa levitare l'Eidolon

Effigi e busti marmorei allineati

Catene esterne silenziose

Carico di pieghe profonde come l'autoinganno

Sembrano persi nella loro contemplazione

La loro corona d'alloro è appassita

Ora so come si sentiva il primo anfibio

Quando si consente all'aria di abitare nei suoi polmoni

Lo scettro era sempre nelle mie mani

ESOTRO