The Smoke Off - Shel Silverstein

In the laid back California town of sunny San Raphael

Lived a girl named Pearly Sweetcake you probably knew her well

She’d been stoned fifteen of her eighteen years and the story was widely told

That she could smoke 'em faster than anyone could roll

Her legend finally reached New York that Grove Street walk-up flat

Where dwelt The Calistoga Kid a beatnik from the past

With long browned lightnin' fingers he takes a cultured toke

And says «Hell I can roll 'em faster, Jim, than any chick can smoke»

So a note gets sent to San Raphael for the Championship of the World

The Kid demands a smoke off «Well bring him on!

Says Pearl

«I'll grind his fingers off his hands he’ll roll until he drops»

Says Calistog «I'll smoke that chick till she blows up and pops»

So they rent out Yankee Stadium and the word is quickly spread

Come one come all who walk or crawl price just two lids a head

And from every town and hamlet over land and sea they speed

The world’s greatest dopers with the Worlds greatest weed

Hashishers from Morocco, hemp smokers from Peru

And the Shamnicks from Bagun who puff the deadly Pugaroo

And those who call it Light of Life and those that call it boo

See the dealers and their ladies wearing turquoise lace and leather

See the narcos and the closet smokers puffin all together

From the teenies who smoke legal to the ones who’ve done some time

To the old man who smoked reefer back before it was a crime

And the grand old house that Ruth built is filled with the smoke and cries

Of fifty thousand screaming heads all stoned out of their minds

And they play the national anthem and the crowd lets out a roar

As the spotlight hits The Kid and Pearl ready for their smokin' war

At a table piled up high with grass as high as a mountain peak

Just tops and buds of the rarest flowers not one stem branch or seed

Maui Wowie Panama Red and Acapulco Gold

Kif from East Afghanistan and rare Alaskan Cold

Sticks from Thailand Ganja from the Islands and Bangkok’s Bloomin' Best

And some of that wet imported shit that capsized off Key West

Oaxacan tops and Kenya Bhang and Riviera Fleurs

And that rare Manhatten Silver that grows down in the New York sewers

And there’s bubblin' ice cold lemonade and sweet grapes by the bunches

And there’s Hersheys bars and Oreos incase anybody gets the munchies

And the Calistoga Kid he sneers and Pearley she just grins

And the drums roll low and the crowd yells go and the worlds first Smoke Off

begins

Kid flicks his magic fingers once and zap that first joints rolled

Pearl takes one drag with her mighty lungs and woosh that roach is cold

Then The Kid he rolls his Super Bomb that’d paralyze a moose

And Pearly takes one super hit and slurp that bomb defused

Then he rolls three in just ten seconds and she smokes 'em up in nine

And everybody sits back and says «this just might take some time»

See the blur of flyin fingers see the red coal burnin bright

As the night turns into mornin and the mornin fades to night

And the autumn turns to summer and a whole damn year is gone

But the two still sit on that roach-filled stage smokin' and rollin' on

With tremblin hands he rolls his jays with fingers blue and stiff

She coughs and stares with bloodshot gaze and puffs through blistered lips

And as she reaches out her hand for another stick of gold

The Kid he gasps «Goddamn it, bitch!

there’s nothin' left to roll!»

«Nothin left to roll?!»

screams Pearl, «Is this some twisted joke?

I didn’t come here to fuck around man I come here to smoke»

And she reaches cross the table and grabs his bony sleeves

And she crumbles his body between her hands like dried and brittle leaves

Flickin' out his teeth and bones like useless stems and seeds

And then she rolls him in a Zig Zag and lights him like a roach

And the fastest man with the fastest hands goes up in a puff of smoke

In the laid-back California town of sunny San Raphael

Lives a girl named Pearly Sweetcake you probly know her well

She’s been stoned twenty-one of her twenty-four years and the storys widely told

How she still can smoke 'em faster than anyone can roll

While off in New York City on a street that has no name

There’s the hands of the Calistoga Kid in the Viper Hall of Fame

And underneath his fingers there’s a little golden scroll

That says «Beware of Bein' the Roller When There’s Nothin' Left to Roll»

Nella tranquilla cittadina californiana della soleggiata San Raphael

Ha vissuto una ragazza di nome Pearly Sweetcake, probabilmente la conoscevi bene

Era stata lapidata quindici dei suoi diciotto anni e la storia era ampiamente raccontata

Che potesse fumarli più velocemente di quanto chiunque possa rollare

La sua leggenda ha finalmente raggiunto New York in quell'appartamento senza ascensore di Grove Street

Dove abitava The Calistoga Kid, un beatnik del passato

Con lunghe dita fulve e brune, prende una boccata colta

E dice: "Diavolo, li posso arrotolare più velocemente, Jim, di quanto qualsiasi ragazza possa fumare"

Quindi viene inviata una nota a San Raphael per il Campionato del mondo

The Kid chiede una fumata «Bene, portalo avanti!

Dice Perla

«Gli staccherò le dita dalle mani, lui rotolerà finché non cade»

Dice Calistog «Fumerò quella ragazza finché non esploderà e scoppierà»

Quindi affittano lo Yankee Stadium e la voce si diffonde rapidamente

Vieni, vieni a tutti quelli che camminano o gattonano pagano solo due palpebre a testa

E da ogni città e borgo per terra e per mare sfrecciano

I più grandi drogati del mondo con l'erba più grande del mondo

Hashishers dal Marocco, fumatori di canapa dal Perù

E gli Shamnick di Bagun che sbuffano il micidiale Pugaroo

E quelli che la chiamano Luce della Vita e quelli che la chiamano boo

Guarda i commercianti e le loro donne che indossano pizzo e pelle turchese

Guarda i narcos e i fumatori nell'armadio pulcinella di mare tutti insieme

Dagli adolescenti che fumano legalmente a quelli che hanno passato un po' di tempo

Per il vecchio che fumava reefer prima che fosse un crimine

E la grande vecchia casa che Ruth ha costruito è piena di fumo e grida

Di cinquantamila teste urlanti, tutte sballate a morte

E suonano l'inno nazionale e la folla emette un ruggito

Mentre i riflettori puntano su The Kid e Pearl, pronti per la loro guerra fumante

A un tavolo ammucchiato con erba alta come una vetta di una montagna

Solo cime e boccioli dei fiori più rari, non un ramo di stelo o seme

Maui Wowie Panama Red e Acapulco Gold

Kif dall'Afghanistan orientale e dal raro freddo dell'Alaska

Bastoncini dalla Thailandia Ganja dalle isole e Bloomin' Best di Bangkok

E un po' di quella merda importata bagnata che si è capovolta al largo di Key West

Cime di Oaxaca e Kenya Bhang e Riviera Fleurs

E quel raro Manhatten Silver che cresce nelle fogne di New York

E c'è una gorgogliante limonata ghiacciata e uva dolce dai grappoli

E ci sono i bar Hershey e gli Oreo nel caso qualcuno avesse la fame chimica

E il Calistoga Kid sogghigna e Pearley sorride e basta

E i tamburi suonano bassi e la folla urla e il primo Smoke Off al mondo

inizia

Kid muove le sue dita magiche una volta e fulmina le prime articolazioni rotolate

Pearl prende una boccata con i suoi possenti polmoni e woosh che lo scarafaggio è freddo

Poi The Kid lancia la sua Super Bomb che paralizzerebbe un alce

E Pearly prende un super colpo e beve quella bomba disinnescata

Poi lui ne tira tre in soli dieci secondi e lei li fuma in nove

E tutti si siedono e dicono "questo potrebbe richiedere del tempo"

Guarda la sfocatura delle dita volanti, guarda il carbone rosso che brucia luminoso

Mentre la notte diventa mattino e il mattino svanisce nella notte

E l'autunno si trasforma in estate e un intero dannata anno è passato

Ma i due si siedono ancora su quel palco pieno di scarafaggi fumando e rotolando

Con mani tremanti fa rotolare le sue ghiandaie con le dita blu e rigide

Tossisce e fissa con sguardo iniettato di sangue e sbuffa attraverso le labbra piene di vesciche

E mentre tende la mano per prendere un altro bastoncino d'oro

Il ragazzo sussulta «Maledizione, cagna!

non c'è più niente da rotolare!»

«Non c'è più niente da rotolare?!»

urla Perla, «È questo uno scherzo contorto?

Non sono venuto qui per scopare amico, vengo qui per fumare»

E si allunga sul tavolo e gli afferra le maniche ossute

E sbriciola il suo corpo tra le mani come foglie secche e fragili

Facendo fuoriuscire i suoi denti e le sue ossa come steli e semi inutili

E poi lo fa rotolare in uno zig zag e lo accende come uno scarafaggio

E l'uomo più veloce con le mani più veloci sale in uno sbuffo di fumo

Nella tranquilla cittadina californiana della soleggiata San Raphael

Vive una ragazza di nome Pearly Sweetcake che probabilmente la conosci bene

È stata lapidata per ventuno dei suoi ventiquattro anni e le storie sono state ampiamente raccontate

Come riesce ancora a fumarli più velocemente di quanto chiunque possa tirare

Mentre sei a New York City in una strada che non ha nome

Ci sono le mani di Calistoga Kid nella Viper Hall of Fame

E sotto le sue dita c'è una piccola pergamena d'oro

Che dice "Attenzione a essere il rullo quando non c'è più niente da rotolare"