En El Infierno Nieva - Solitario

Puedes evadirte pero no escapar

Eso lo sabes desde que empezaste a odiar

Tú sabes que no puedes ser amado ni amar

A veces ni la propia tristeza te permite llorar

Siempre está dentro de ti, que nunca se te olvide

Ese cabrón insensible indivisible

Podrás drogarte o sumergirte en vicios más ajenos

Que siempre vas a despertar en el mismo agujero

Enfermo desde nacimiento, no miento

Siempre con la vida en contra

Harto de lamer heridas abiertas

No sé si salir por la ventana o por la puerta

Me asedian ideas suicidas a cada rato

Lo mío es cosa seria, no un desamor de niñatos

Casi 22 años de dolor non grato

Cuestionando diario por qué no me mato

Escapar de esta prisión me urge

Hay momentos en que incluso la imponente muerte me parece dulce

Y quiero hundirme en ella, distender la tensión

Aunque eso signifique apagar mi visión

Porque si esta es mi obra, que se acabe la función

Si sólo hay drama en esta representación

No pienso seguir el guión;

no

Es mejor cerrar el telón

Y si las mentiras no mienten, pues que me despierten

Si no, que me dejen dormir para siempre

Si hace falta no existir pa' acreditar realmente

Sólo un vivo puede saber lo que hay tras la muerte

Mi razón no la cobija una mentira vaga

Aunque razón de la misma mi ilusión navega

Cansado de ser el último de la carrera

Siempre con esta expresión de muñeco de cera

Y es que en este eterno invierno no brota la primavera

Ilumina el estío, sólo hastío es lo que llega

¿De qué sirve la esperanza cuando nada esperas?

Sólo una eterna soledad que cesará cuando muera

Y atestiguo que hay más frío dentro mío que en la nevera

Pocos saben que en el infierno nieva

Pero esta es mi realidad, no la puedo cambiar por otra nueva

Puedes evadirte pero no escapar

Eso lo sabes desde que empezaste a odiar

Tú sabes que no puedes ser amado ni amar

A veces ni la propia tristeza te permite llorar

Puedes evadirte pero no escapar

Puedes evadirte pero no escapar (pero no escapar, pero no escapar)

Eso lo sabes desde que empezaste a odiar

Ni la propia tristeza te permite llorar

Puoi evadere ma non scappare

Lo sai da quando hai iniziato a odiare

Sai che non puoi essere amato o amare

A volte nemmeno la tristezza stessa ti permette di piangere

È sempre dentro di te, che tu non dimentichi mai

Quel figlio di puttana indivisibile e insensibile

Puoi sballarti o immergerti nei vizi degli altri

Che ti risveglierai sempre nello stesso buco

Malato dalla nascita, non mento

Sempre con la vita contro

Stanco di leccare ferite aperte

Non so se uscire dalla finestra o dalla porta

Sono sempre perseguitato da pensieri suicidi

La mia è una cosa seria, non un crepacuore infantile

Quasi 22 anni di dolore spiacevole

Mi chiedo ogni giorno perché non mi uccido

Fuggire da questa prigione mi spinge

Ci sono momenti in cui anche la morte fantastica mi sembra dolce

E voglio sprofondarci dentro, disinnescare la tensione

Anche se questo significa spegnere la mia vista

Perché se questa è la mia commedia, lascia che lo spettacolo finisca

Se c'è solo dramma in questa performance

Non intendo seguire il copione;

non

È meglio chiudere il sipario

E se le bugie non mentono, allora mi svegliano

Altrimenti, lasciami dormire per sempre

Se è necessario non esistere per accreditarsi veramente

Solo una persona vivente può sapere cosa c'è dopo la morte

La mia ragione non è coperta da una vaga bugia

Sebbene sia lo stesso motivo per cui naviga la mia illusione

Stanco di essere l'ultimo in gara

Sempre con questa espressione da bambola di cera

Ed è che in questo eterno inverno la primavera non germoglia

Illumina l'estate, solo la noia è ciò che arriva

A cosa serve la speranza quando non ti aspetti nulla?

Solo un'eterna solitudine che cesserà quando morirò

E testimonio che c'è più freddo dentro di me che nel frigo

Pochi sanno che all'inferno nevica

Ma questa è la mia realtà, non posso cambiarla con una nuova

Puoi evadere ma non scappare

Lo sai da quando hai iniziato a odiare

Sai che non puoi essere amato o amare

A volte nemmeno la tristezza stessa ti permette di piangere

Puoi evadere ma non scappare

Puoi evadere ma non puoi scappare (ma non puoi scappare, ma non puoi scappare)

Lo sai da quando hai iniziato a odiare

Nemmeno la tristezza stessa ti permette di piangere