Reminiscencia - Solitario

Soy escritor para evitar ser un suicida

Soy un muerto que está contando su vida

En este mundo tengo muy pocas cosas

Te aseguro que ninguna de ellas se llama alegría

Dame un punto de partida pa' iniciar la despedida

Dame alas para que apague estas llamas al batirlas

Que luego saldré volando

Tan rápido como quien pretende escapar de algo

Me persigue el tiempo, los recuerdos

La mierda de vida que llevo, y esa que no tengo

Estoy llenando mi imaginación de besos

Y aún así no contrarresto los bocados que me llevo

Tengo algo que me arde, como si bailara el fuego

Cuando la ira se desate no habrá que quemar mi cuerpo

Pero trae antorchas de sobra

Que a más de una de esas zorras me las llevo

Qué puta es la vida, y qué rápido pasa

Con lo lento que se viven las penurias

Me sobran los complejos, no la pasta

No me hacen falta alabanzas para que me suba

Más bien necesito que se suba ella

Para que se me bajen todas las penas

Dame un billete pa' ese tren

Ese que lleva a las estrellas

A las que nunca llegaré por lo que parece

Casi 19 y sigo en mis 13 (En mi 13)

Con un sabor a mala suerte que me amarga

No soy un arma, y sin embargo el diablo me carga

Estoy más loco cada día, lo admito

Tengo los ojos pegados, y aún así escribo

Y si tengo más odio que sueño

No me acostaré mientras quede mierda dentro

¿Para qué cerrar los ojos?

Si se me abren los recuerdos

Me voy a quedar con las ganas

De no pensar en nada cada vez que me acuesto

¿Para qué seguir soñando?

Si la vida no es un sueño

El tiempo pasa volando

Y yo sigo intentando cogerle el vuelo

Sono uno scrittore per evitare di essere un suicida

Sono una persona morta che sta contando la sua vita

In questo mondo ho pochissime cose

Ti assicuro che nessuna di esse si chiama gioia

Dammi un punto di partenza per iniziare l'addio

Dammi le ali per spegnere queste fiamme battendole

Che poi volerò via

Veloce come chi cerca di scappare da qualcosa

Il tempo mi perseguita, i ricordi

La vita di merda che conduco e quella che non ho

Sto riempiendo la mia immaginazione di baci

E ancora non contrasto i morsi che prendo

Ho qualcosa che mi brucia, come se il fuoco danzasse

Quando la rabbia si scatenerà non ci sarà bisogno di bruciare il mio corpo

Ma porta delle torce di scorta

Che prendo più di una di quelle puttane

Che stronza è la vita, e quanto velocemente passa

Con la lentezza con cui si vivono le difficoltà

Ho un sacco di complessi, non l'impasto

Non ho bisogno di elogi per farmi andare avanti

Ho piuttosto bisogno che lei vada avanti

In modo che tutti i miei dolori scendano

Dammi un biglietto per quel treno

Quella che conduce alle stelle

Quelli che non arriverò mai a quanto pare

Quasi 19 anni e sono ancora nei miei 13 (nei miei 13)

Con un sapore di sfortuna che mi rende amareggiato

Non sono un'arma, eppure il diavolo mi carica

Sono ogni giorno più pazzo, lo ammetto

Ho gli occhi incollati l'uno all'altro e continuo a scrivere

E se ho più odio che sogno

Non andrò a letto finché c'è della merda dentro

Perché chiudere gli occhi?

Se i miei ricordi si aprono

Rimarrò con il desiderio

Di non pensare a niente ogni volta che vado a letto

Perché continuare a sognare?

Se la vita non è un sogno

Il tempo vola

E continuo a cercare di prendere il volo