Noir Et Blanc - Souad Massi, Ismaël Lo
С переводом

Noir Et Blanc - Souad Massi, Ismaël Lo

  • Альбом: Best Of

  • Anno di rilascio: 2015
  • Lingua: francese
  • Durata: 4:24

Di seguito il testo della canzone Noir Et Blanc , artista - Souad Massi, Ismaël Lo con traduzione

Testo " Noir Et Blanc "

Testo originale con traduzione

Noir Et Blanc

Souad Massi, Ismaël Lo

Оригинальный текст

C’est une ville que je connais

Une chanson que je chantais.

Y a du sang sur le trottoir

C’est sa voix, poussière brûlée

C’est ses ongles sur le blindé.

Ils l’ont battu à mort, il a froid, il a peur.

J’entends battre son coeur.

De n’importe quel pays, de n’importe quelle couleur.

khen pabou medini meli congo moulone (African)

Il vivait avec des mots

Qu’on passait sous le manteau

Qui brillaient comme des couteaux.

Il jouait de la dérision

Comme d’une arme de précision.

Il est sur le ciment, mais ses chansons maudites,

On les connaît par coeur

La musique a parfois des accords majeurs,

Qui font rire les enfants mais pas les dictateurs.

De n’importe quel pays, de n’importe quelle couleur,

La musique est un cri qui vient de l’intérieur.

Ça dépend des latitudes

Ça dépend d’ton attitude

C’est cent ans de solitude.

Y a du sang sur mon piano

Y a des bottes sur mon tempo.

Au-dessous du volcan, je l’entends, je l’entends

J’entends battre son coeur.

La musique parfois a des accords mineurs

Qui font grincer les dents du grand libérateur.

De n’importe quel pays, de n’importe quelle couleur.

La musique est un cri qui vient de l’intérieur.

C’est une ville que je connais

Une chanson que je chantais

Une chanson qui nous ressemble.

C’est la voix de Mendela

Le tempo docteur Fela

Ecoute chanter la foule

Avec les mots qui roulent et font battre son coeur.

May hamnich mnine jit, o may hamnich lounek (Arabe)

khen pabou medini meli congo moulone (African)

De n’importe quel pays, de n’importe quelle couleur.

La musique est un cri qui vient de l’intérieur

Перевод песни

È una città che conosco

Una canzone che stavo cantando.

C'è del sangue sul marciapiede

È la sua voce, polvere bruciata

Sono le sue unghie sull'armatura.

Lo hanno picchiato a morte, ha freddo, ha paura.

Posso sentire il suo cuore battere.

Di qualsiasi paese, di qualsiasi colore.

khen pabou medini meli congo moulone (africano)

Viveva con le parole

Che siamo andati sotto il mantello

Che brillavano come coltelli.

Stava giocando a derisione

Come un'arma di precisione.

È sul cemento, ma le sue maledette canzoni,

Li conosciamo a memoria

La musica a volte ha accordi maggiori,

Che fanno ridere i bambini ma non i dittatori.

Di qualsiasi paese, di qualsiasi colore,

La musica è un grido che viene da dentro.

Dipende dalle latitudini

Dipende dal tuo atteggiamento

Sono cento anni di solitudine.

C'è del sangue sul mio pianoforte

Ci sono stivali sul mio tempo.

Sotto il vulcano, lo sento, lo sento

Posso sentire il suo cuore battere.

La musica a volte ha accordi minori

Che fanno rabbrividire i denti del grande liberatore.

Di qualsiasi paese, di qualsiasi colore.

La musica è un grido che viene da dentro.

È una città che conosco

Una canzone che stavo cantando

Una canzone che ci somiglia.

È la voce di Mendela

Tempo Dottor Fela

Ascolta la folla cantare

Con le parole che rotolano e gli fanno battere il cuore.

May hamnich mnine jit, o may hamnich lounek (arabo)

khen pabou medini meli congo moulone (africano)

Di qualsiasi paese, di qualsiasi colore.

La musica è un grido che viene da dentro

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi