Cleave - Sutcliffe Jügend

Here it is, the unflattering truth

Here I fucking am

This is me

Too scared to bare the truth

Too scared bare the one part of me

That’ll leave me naked and vulnerable

At your feet

Exposed

The words you’re too naïve to hear

Too dumb to understand

Too prejudice to fucking to accept

Language is the failure

Dying as we speak

Sucked in and vomited out

Dead on my lips

Taboo and self deceit

Entwined and ingrained

A sexless liberalism

A non violent epitaph

Your compulsion to inhabit a world in which I do not belong

You beg for degradation

But it’s my degradation

It’s my fall in this filthy fuck world

You long for me to cut away your dignity

I comply

I hack off your arms

My Venus

My beautiful lover

Cloven

Cleave my fatty dirt blood clotted heart in two

Oblique metaphor?

Hidden meaning?

Half truth?

Fantasy?

Mirror?:

«I try to fuck your lifeless body

I know what I have become

I know that I am truly fucked from this moment

That I can never return to whatever was before

I slide my cock inside

I look up to see your family watching

Not daring to breathe

What unholy beast I have become

Death fornicator

Watch me fail

Watch me degrade your memory of her

Watch me destroy myself here

I don’t stop, I can’t

I’m too scared of what is to come when I stop

Even when I come, I continue

Delaying the inevitable

When I do finish, I become nothing

I am nothing

No longer in the moment of the infinite void

I return mortal

Nothing»

Cleave

Eccola la verità poco lusinghiera

Eccomi, cazzo

Questo sono io

Troppo spaventato per scoprire la verità

Troppo spaventato per mettere a nudo l'unica parte di me

Questo mi lascerà nuda e vulnerabile

Ai tuoi piedi

Esposto

Le parole che sei troppo ingenuo per sentire

Troppo stupido per capire

Troppo pregiudizievole per cazzare per accettare

La lingua è il fallimento

Morire mentre parliamo

Risucchiato e vomitato

Morto sulle mie labbra

Tabù e autoinganno

Intrecciati e radicati

Un liberalismo senza sesso

Un epitaffio non violento

La tua compulsione ad abitare in un mondo a cui non appartengo

Implori il degrado

Ma è il mio degrado

È la mia caduta in questo sporco mondo del cazzo

Desideri ardentemente che tagliassi via la tua dignità

Rispondo

Ti taglio le braccia

La mia Venere

Il mio bellissimo amante

Cloven

Taglia in due il mio cuore coagulato di sangue sporco di grasso

Metafora obliqua?

Significato nascosto?

Mezza verità?

Fantasia?

Specchio?:

«Cerco di fotterti il ​​tuo corpo senza vita

So cosa sono diventata

So che sono davvero fottuto da questo momento

Che non potrò mai tornare a ciò che era prima

Faccio scorrere il mio cazzo dentro

Alzo lo sguardo per vedere la tua famiglia guardare

Non osare respirare

Che bestia empia sono diventato

Fornicatore di morte

Guardami fallire

Guardami degrado la tua memoria di lei

Guardami distruggermi qui

Non mi fermo, non posso

Ho troppa paura di ciò che accadrà quando mi fermo

Anche quando vengo, continuo

Ritardare l'inevitabile

Quando finisco, divento nulla

Io non sono niente

Non più nel momento del vuoto infinito

Ritorno mortale

Niente"

Scivolare