Crawl - Sutcliffe Jügend

Hollow filthy dirt mouth bleating

Shallow blackened eyes dry weeping

You who found solace in your parents ignorance

In your parents guilt

In your victim mentality

We both know

Where’s your fucking imagination begins

Where your imagination ends

Simple pleasures make simple minds

Think again

Dormant rapist

Impotent pederast

Vile mammal

My name is not a curse

I will not crawl

I ask of you this one thing

Be cruel

This is no attempt to distance myself with something I’m uncomfortable with

A selective intellectual prejudice

I cannot give a moment of my precious attention

Although I know that you crave it

It’s not the physical

It’s a possession of the existential moment

Your violent actions made you a victim

Destroyed you

You transcend stupidity with your flaccid cock politics

I am separate

I am alone in failure

I am the blinding light in your eyes

I am the deafening sound of your blood in a silent room

Your heart bleeds for me

Your cunt weeps for me

Where your eyes cannot

Where your words cannot

The constant battles raging in my head

That’s what I fucking struggle with

Or it’s a self induced coma

No tangible thoughts to pin down

Two detached worlds connected by the cunts that demand a little attention

I know I shouldn’t treat them all as retards

Bu you fucking try listening to these fucking leeches

Parasites not at war with their lives

A self inflicted empathy

It’s always what is left behind that really matters

Pornographic half truths

Stabbing in to cock flesh

Like a blood filled syringe

Imagination and reality become one

The abdication of ecstasy

A betrayal

Let me in

Let me out

A false reality

The endless drone of normality

The perception of intent

The illusion of intent

The perception of ego

The illusion of ego

The perception of personality

The illusion of personality

The perception of taste

The illusion of taste

Crawl

Belare la bocca sporca e sporca

Occhi anneriti poco profondi che piangono a secco

Tu che hai trovato conforto nell'ignoranza dei tuoi genitori

Nella colpa dei tuoi genitori

Nella tua mentalità da vittima

Sappiamo entrambi

Dov'è iniziata la tua fottuta immaginazione

Dove finisce la tua immaginazione

I piaceri semplici creano menti semplici

Pensa di nuovo

Stupratore dormiente

Pederast impotente

Mammifero vile

Il mio nome non è una maledizione

Non eseguirò la scansione

Ti chiedo questa cosa

Sii crudele

Questo non è un tentativo di prendere le distanze da qualcosa con cui mi sento a disagio

Un pregiudizio intellettuale selettivo

Non posso concedere un momento della mia preziosa attenzione

Anche se so che lo brami

Non è il fisico

È un possesso del momento esistenziale

Le tue azioni violente ti hanno reso una vittima

Ti ho distrutto

Trascendi la stupidità con la tua flaccida politica del cazzo

Sono separato

Sono solo nel fallimento

Sono la luce accecante nei tuoi occhi

Sono il suono assordante del tuo sangue in una stanza silenziosa

Il tuo cuore sanguina per me

La tua fica piange per me

Dove i tuoi occhi non possono

Dove le tue parole non possono

Le continue battaglie che imperversano nella mia testa

Questo è ciò con cui lotto, cazzo

Oppure è un coma autoindotto

Nessun pensiero tangibile da definire

Due mondi distaccati collegati dalle fiche che richiedono un po' di attenzione

So che non dovrei trattarli tutti come ritardati

Ma provi, cazzo, ad ascoltare queste fottute sanguisughe

Parassiti non in guerra con le loro vite

Un'empatia autoinflitta

Quello che conta davvero è sempre ciò che resta

Mezze verità pornografiche

Accoltellato nella carne del gallo

Come una siringa piena di sangue

Immaginazione e realtà diventano una cosa sola

L'abdicazione dell'estasi

Un tradimento

Fammi entrare

Lasciami uscire

Una falsa realtà

Il ronzio infinito della normalità

La percezione dell'intenzione

L'illusione dell'intenzione

La percezione dell'ego

L'illusione dell'ego

La percezione della personalità

L'illusione della personalità

La percezione del gusto

L'illusione del gusto

Strisciare