Guardian - The Crimson Armada

My lord knows that I’ve been sinking.

The sanctuary’s skin has finally been lifted.

The symphony has grown silent with distaste

from the grime its sound produces and its elegance in waste.

I’ve grown blind to my eyelids they are the my guardians of naught.

The sight my innards seek to dispatch is the very reason I am wrong.

Call upon the almighty one for He is the only one who saves.

Call upon the almighty one, protector of the graves.

All you’ve said is now forsaken.

What you’ve come to believe is forsaken.

As the wretches of this pit of heart cry we will all know what is indeed

Forsaken.

Restless in a mess of contagion strains and mismatched thought,

lay the silent eyes of black heart nights eternally searching for missing parts.

The tunnels lights are dim without fractions of time to think for second

thoughts.

Sink or rise there is no swim.

You live, you rise, you drink, you die.

The sky emerged with the black of dusk and the scent of angels left us dust

with aromas filled of conspired trust,

as he could turn away from God.

The words unspoken fill syringes with not blood but black eclipses

of our hearts not sanctified

and in the image of our faith denied,

beseech of the Lord and beg for sight.

Can you show me what it’s like to be alive?

Tear it from the chest all the conflicting inflictions while it settles in the

head, parasitic-like thoughts.

This flawless design can never be duplicated

when the cycles of the earth fold the world infinite with signs.

Let the truth be the prey of the faith-stricken cold

and when the core is warmed up ask for the path from the lord.

Can you show me what it’s like to be alive?

As we shed the pretense and the dawn has stained itself a place in mind,

the search is unending until we finally find.

Our creator.

Our sustainer.

In whom we always seek refuge.

Our Guardian.

Can you show me what it’s like to be alive?

Il mio signore sa che sto affondando.

La pelle del santuario è stata finalmente sollevata.

La sinfonia è diventata silenziosa con disgusto

dalla sporcizia che produce il suo suono e dalla sua eleganza in rifiuto.

Sono diventato cieco davanti alle mie palpebre, sono i miei guardiani del nulla.

La vista che le mie viscere cercano di inviare è la vera ragione per cui mi sono sbagliato.

Invoca l'onnipotente perché Egli è l'unico che salva.

Invoca l'Onnipotente, protettore delle tombe.

Tutto quello che hai detto è ora abbandonato.

Ciò in cui sei arrivato a credere è abbandonato.

Mentre i disgraziati di questo pozzo del cuore piangono, sapremo tutti cosa è effettivamente

Abbandonato.

Irrequieto in un pasticcio di tensioni di contagio e pensieri non corrispondenti,

posa gli occhi silenziosi delle notti dal cuore nero eternamente alla ricerca di parti mancanti.

Le luci dei tunnel sono deboli senza frazioni di tempo per pensare per un secondo

pensieri.

Affonda o alzati non c'è nuotare.

Vivi, ti alzi, bevi, muori.

Il cielo è emerso con il nero del crepuscolo e il profumo degli angeli ci ha lasciato polvere

con aromi pieni di fiducia cospirata,

poiché poteva allontanarsi da Dio.

Le parole non dette riempiono le siringhe non di sangue ma di eclissi nere

dei nostri cuori non santificati

e ad immagine della nostra fede negata,

implorare il Signore e chiedere la vista.

Puoi mostrarmi com'è essere vivi?

Strappalo dal petto tutte le inflizioni contrastanti mentre si deposita nel

testa, pensieri simili a parassiti.

Questo design impeccabile non può mai essere duplicato

quando i cicli della terra piegano il mondo infinito di segni.

Lascia che la verità sia la preda del freddo colpito dalla fede

e quando il core è riscaldato chiedi al signore la via.

Puoi mostrarmi com'è essere vivi?

Mentre abbiamo perso la finzione e l'alba si è macchiata un luogo nella mente,

la ricerca è interminabile fino a quando finalmente non lo troviamo.

Il nostro creatore.

Il nostro sostenitore.

In cui cerchiamo sempre rifugio.

Il nostro guardiano.

Puoi mostrarmi com'è essere vivi?