White Storm of Teeth - The Devil's Blood

I rip through the chains of Mars

Astride his mare and roan

(as) war bellows blazing free

That rock

That vicar

And that flower

Today I’ll put them to sleep

Your wings have risen up against my foes

And Your winds blow into my sail

And set me upon this path of burning thorns

That bends as the Devil’s tail

Open heart

Closed eyes

Trembling hands tear apart the chain

What saint’s decree

Can hold me back

Now that Your name is known to me?

«for Your chants to reverb on the walls of my mind

Their truth diligently unfurled

For the Living Death in grotesque glory to walk

From my dreams into the world»

A bony hand

Upon my shoulder

Leads me from day into night

And from the void

Into the air

I follow you sleepily

From the air

To the sea

I follow you uncertainly

From the sea

To the earth

I follow you determinately

Through the earth

Into the fire

I follow you confidently

From the fire

Into the void

I follow you eternally

Within the godhead

Within the abyss

And from on high

I reach down into the world

I am thrust

Through the air

Particle swarm

Gaining speed

Friction builds

I am perceived

I go where gravity wills

The sky it yields

Before my fall

An empty husk

I am fulfilled

And filled with rain

A falling moon

I neither wax nor wane

As fiery birds

Crumble and die

In the wake of wings

Scorching aether

I come along

I land in salt

(to be) neither psalm nor song

At grotesque speed

I break the glass

I am moved through

Soul torn apart

Blackthorn wreath

Lungs fill with brine

As I slowly slip beneath

A deep blue glow

Of endless chance

Sends up its hands

Grasping claws

Tendrils bore

Into my skin

(and) replace what was before

I am reassembled

Through witching love

Sirens call

And pass me by

My ears burst

With the force of Death

That stills my endless thirst

It seems as though

The open sea

Endless void

Pregnant with rage

Impedes my birth

Forever lost

I set my nails into earth

As I writhe

Over scaly stone

Coral of blood

Exquisite pain

There’s not a sound

Awake I dream

That I’m absorbed in ground

I become aware

Of intense force

Choking my lungs

Halting my pulse

Drowning in mire

I pass, like night

From soil into fire

I grasp and reach

For nothingness

A final death

So loved not mourned

A final test

A break of laws

At His enduring behest

Chaotic swirl

Of ravenous flame

Nuclear decay

Dead atom-sphere

Unleash hell

And from this point

Time has nothing to tell

Among melting stone

My skin retreats

Magnesium bites

White storm of teeth

Into my soul

Carbon to ash

I am swallowed hole

I fall into

The spaceless space

The timeless time

The endless end

Neither here nor there

Above or below

Into the night I go

Strappo le catene di Marte

A cavallo della sua cavalla e del suo roano

(as) mantici di guerra che ardono liberi

Quella roccia

Quel vicario

E quel fiore

Oggi li metterò a dormire

Le tue ali si sono alzate contro i miei nemici

E i tuoi venti soffiano nella mia vela

E mettimi su questo sentiero di spine ardenti

Che si piega come la coda del diavolo

Cuore aperto

Occhi chiusi

Mani tremanti fanno a pezzi la catena

Che santo decreto

Può trattenermi

Ora che il tuo nome mi è noto?

«perché i tuoi canti riverberino sui muri della mia mente

La loro verità dispiegata diligentemente

Per far camminare la Morte Vivente in una gloria grottesca

Dai miei sogni al mondo»

Una mano ossuta

Sulla mia spalla

Mi guida dal giorno alla notte

E dal vuoto

Nell'aria

Ti seguo assonnato

Dall'aria

Al mare

Ti seguo incerto

Dal mare

Alla terra

Ti seguo con determinazione

Attraverso la terra

Nel fuoco

Ti seguo con fiducia

Dal fuoco

Nel vuoto

Ti seguo eternamente

Dentro la divinità

Dentro l'abisso

E dall'alto

Mi approfondisco nel mondo

Sono spinta

Attraverso l'aria

Sciame di particelle

Guadagnando velocità

L'attrito aumenta

Sono percepito

Vado dove vuole la gravità

Il cielo che offre

Prima della mia caduta

Una buccia vuota

Sono soddisfatto

E pieno di pioggia

Una luna che cade

Non cresco né decresco

Come uccelli infuocati

Sbriciola e muori

Sulla scia delle ali

Etere bruciante

Vengo con me

Atterro nel sale

(essere) né salmo né cantico

A una velocità grottesca

Rompo il vetro

Sono spostato

Anima lacerata

Corona di prugnolo

I polmoni si riempiono di salamoia

Mentre scivolo lentamente sotto

Un bagliore blu intenso

Di infinite possibilità

Alza le mani

Afferrare gli artigli

I viticci portavano

Nella mia pelle

(e) sostituire ciò che era prima

Sono rimontato

Attraverso l'amore delle streghe

Le sirene chiamano

E passami

Mi sono scoppiate le orecchie

Con la forza della morte

Questo calma la mia sete infinita

Sembra come se

Il mare aperto

Vuoto infinito

Incinta di rabbia

Impedisce la mia nascita

Perso per sempre

Metto le mie unghie nella terra

Mentre mi contorco

Su pietra squamosa

Corallo di sangue

Dolore squisito

Non c'è un suono

Sveglio, sogno

Che sono assorbito dal terreno

Divento consapevole

Di intensa forza

Soffocando i miei polmoni

Fermo il mio battito

Annegando nel fango

Passo, come la notte

Dal suolo al fuoco

Afferro e raggiungo

Per il nulla

Una morte finale

Così amato non pianto

Un test finale

Una violazione delle leggi

Al Suo imperituro volere

Vortice caotico

Di fiamma famelica

Decadimento nucleare

Atomo morto-sfera

Scatenare l'inferno

E da questo punto

Il tempo non ha nulla da dire

Tra la pietra fusa

La mia pelle si ritira

Morsi di magnesio

Tempesta bianca di denti

Nella mia anima

Carbone in cenere

Sono un buco ingoiato

ci cado dentro

Lo spazio senza spazio

Il tempo senza tempo

La fine infinita

Né qui né là

Sopra o sotto

Nella notte vado