Ebethron - The Sword

Black blades in their hands

Obey his every command

They search for that which was lost

Through realms of rime and of frost

Where no mortal may pass

Atop a dais of glass

Sits a scepter of light

A symbol of titan’s might

He comes from cities of darkness

To suffer harlots and fools

Loneliness is his raiment

Solitude is his jewel

He’s seen the valleys of solace

Beheld the spires of sleep

He’s fed the pyres of the fallen

And heard their widows weep

We come from cities in darkness

To conquer cowards and fools

Loneliness is our payment

Solitude is our due

Walk through valleys of solace

Ascend the spires of sleep

Ignore the warnings of prophets

And for your children I’ll weep

Skies blackened with crows

Shadows on winter’s snow

Within a temple of ice

Priestesses perform the rites

Witness the setting of suns

The darkest days have begun

Let the seers come forth

At morning’s light we ride north

Lame nere nelle loro mani

Obbedisci a ogni suo comando

Cercano ciò che era perduto

Attraverso i regni della rima e del gelo

Dove nessun mortale può passare

In cima a una pedana di vetro

Si trova uno scettro di luce

Un simbolo della potenza del titano

Viene dalle città delle tenebre

Per soffrire prostitute e sciocchi

La solitudine è il suo vestito

La solitudine è il suo gioiello

Ha visto le valli di consolazione

Ho visto le guglie del sonno

Ha alimentato le pire dei caduti

E udirono le loro vedove piangere

Veniamo da città nell'oscurità

Per conquistare codardi e sciocchi

La solitudine è il nostro pagamento

La solitudine ci è dovuta

Cammina attraverso valli di consolazione

Sali le guglie del sonno

Ignora gli avvertimenti dei profeti

E per i tuoi figli piangerò

Cieli anneriti dai corvi

Ombre sulla neve invernale

All'interno di un tempio di ghiaccio

Le sacerdotesse eseguono i riti

Assisti al tramonto dei soli

I giorni più bui sono iniziati

Lascia che i veggenti si facciano avanti

Alla luce del mattino andiamo a nord