Under the Boughs - The Sword

Taken away from under the boughs

Far from the sheltering glens

Imprisoned by wizards to sing for a serpent

In the guise of a man

They come with teeth and tusks and talons

They come with horns and hooves and claws

A wailing cry is heard deep within the forest

A bestial host heeds the king stag’s call

Watch them come from lands all around

To hear the maiden in white

Sing her songs of sorrow and love

In the hall of the king tonight

She was stolen from under the boughs

Away from the sheltering glens

Imprisoned by wizards to sing for a serpent

In the guise of a man

In a wood untouched by axes

Creatures dwell unseen by men

Songs are sung by a virgin princess

Heard but once and never again

They come with teeth and tusks and talons

They come with horns and hooves and claws

A wailing cry is heard deep within the forest

The bestial host heeds the king stag’s call

Watch them come from lands all around

To hear the maiden in white

Sings her songs of sorrow and love

In the hall of the king tonight

Soon the herald shall sound the alarm

As the faery queen’s armies draw near

And the maiden shall cease her lament

As the wicked men cry out in fear

In a wood untouched by axes

Creatures dwelt unseen by men

Songs were sung by a virgin princess

Heard but once and never again

Portato via da sotto i rami

Lontano dalle valli riparatrici

Imprigionato dai maghi per cantare per un serpente

Sotto le spoglie di un uomo

Vengono con denti, zanne e artigli

Vengono con corna, zoccoli e artigli

Si sente un grido lamentoso nel profondo della foresta

Un ospite bestiale ascolta la chiamata del re cervo

Guardali venire da terre tutt'intorno

Per sentire la fanciulla in bianco

Canta le sue canzoni di dolore e amore

Nella sala del re stasera

È stata rubata da sotto i rami

Lontano dalle valli riparatrici

Imprigionato dai maghi per cantare per un serpente

Sotto le spoglie di un uomo

In un bosco non toccato dalle asce

Le creature dimorano non viste dagli uomini

Le canzoni sono cantate da una principessa vergine

Sentito ma una volta e mai più

Vengono con denti, zanne e artigli

Vengono con corna, zoccoli e artigli

Si sente un grido lamentoso nel profondo della foresta

L'ospite bestiale ascolta il richiamo del cervo

Guardali venire da terre tutt'intorno

Per sentire la fanciulla in bianco

Canta le sue canzoni di dolore e amore

Nella sala del re stasera

Presto l'araldo suonerà l'allarme

Mentre gli eserciti della regina delle fate si avvicinano

E la fanciulla cesserà il suo lamento

Mentre gli uomini malvagi gridano di paura

In un bosco non toccato dalle asce

Le creature dimoravano non viste dagli uomini

Le canzoni sono state cantate da una principessa vergine

Sentito ma una volta e mai più