Whirling Dervish - Thin White Rope

I realize it’s two or three comparisons away

But somewhere in the background of the calmest of your days

A scrap of paper floats a thousand feet up in the air

Abandoned by some dust devil that died and left it there

The wind digs deep and peels up the skin of the land

The howling current erases the prints from my hand

I know you are a creature of soil and air

If one becomes too heavy the other simply escapes from there

When you unleash the sand and wind

I am suspended by your eyes

Squirming like a beetle pinned

Between the devil and the deep blue sky

The wind licks off the tarpaper with sandy cat tongues

Numberless horned bullets lodge in a lover’s lungs

At last I see the ghosts which have been with me all along

Spinning on an axis pointed straight up at the sun

When the substance of our life together becomes too much

And you threaten to remove the whirlwind of your touch

I am only a piece of trash up a mile high

Grabbing at the falling sand which held me in the sky

Mi rendo conto che mancano due o tre confronti

Ma da qualche parte sullo sfondo delle tue giornate più tranquille

Un pezzo di carta fluttua a mille piedi nell'aria

Abbandonato da qualche diavolo della polvere che è morto e l'ha lasciato lì

Il vento scava in profondità e sbuccia la pelle della terra

La corrente ululante cancella le impronte dalla mia mano

So che sei una creatura della terra e dell'aria

Se uno diventa troppo pesante, l'altro scappa semplicemente da lì

Quando scateni la sabbia e il vento

Sono sospeso dai tuoi occhi

Dimenarsi come uno scarabeo appuntato

Tra il diavolo e il cielo blu profondo

Il vento lecca la carta cerata con lingue di gatto sabbiose

Innumerevoli proiettili cornuti si depositano nei polmoni di un amante

Finalmente vedo i fantasmi che sono sempre stati con me

Ruotare su un asse puntato verso il sole

Quando la sostanza della nostra vita insieme diventa troppo

E minacci di rimuovere il turbine del tuo tocco

Sono solo un pezzo di spazzatura alto un miglio

Afferrando la sabbia cadente che mi teneva nel cielo