Thou Bade Nothingness - Thy Serpent

In times, when I fain of a season

Itcs chill hold me wist, of an unknown reason

Greyness upon streams parlous and cool

Sheer the light which reflects from Plenilune

Ready to tale stars of wan, as both forwandered

And loath the ways thee all ran astounded

So did thine glaive rust with wind and water

So terrified of fallow thee roamed to gutter

Perhaps the fragments of thine willing skin

Saw no reflections of, what it called a bale king

Neither have Fall’s shades descended to leaves

Of no nightbird’s ashes belong to mine needs

Together a battle raged between moon

Likely the escorts of an velvect son

One lode led to forhungered wood

The frith were dark and thus thou run

As I see nothing but mere piece of meat

Trying to achieve as vision holds lack

Hanging upon wold, not wist the made plead

Twisting in gloam, this path fares not back…

Thus… Of no nightbird’s ashes shall I devour

A volte, quando mi piace una stagione

È freddo, tenermi perplesso, per una ragione sconosciuta

Il grigiore sui ruscelli è calmo e fresco

Pura la luce che riflette da Plenilune

Pronto a raccontare le stelle di pallido, mentre entrambi vagavano

E detestate il modo in cui tutti voi correste sbalorditi

Così la tua falce si è arrugginita con il vento e l'acqua

Così terrorizzato dal maggese, te ne sei andato in giro per la grondaia

Forse i frammenti della tua pelle volenterosa

Non ho visto riflessi di quello che chiamava un re delle balle

Né le ombre dell'autunno sono scese in foglie

Di nessuna cenere di uccelli notturni appartiene ai miei bisogni

Insieme infuriava una battaglia tra la luna

Probabilmente la scorta di un figlio di velluto

Un filo ha portato a legno affamato

Il frith era scuro e così corri

Poiché non vedo altro che un semplice pezzo di carne

Cercando di ottenere come la visione regge la mancanza

Appeso a wold, non disdegnare l'implorazione fatta

Torcendo nel cupo, questo percorso non torna indietro...

Così... Non divorerò ceneri di uccelli notturni