Coot Marseilles Blues - Tom T. Hall

(This story was told to me by Jerry Clover at the 1971 discjockey convention

I told Jerry I’s gonna write a song about it My brother Hillman gonna play the cigarette paper and the comb play)

Coot Marseilles was an old black man from down Mississippi way

He worked out in the white man’s yard and he loved to sing and play

Ol’Coot worked hard God rest his soul he never was much to roam

His entire band was an old guitar a cigarette paper and a comb

Now ol’Coot had one song that he would sing when his long days were put in There ain’t nobody knows that song now cause I reckon that it died with him

His songs were made up 'o dry bones from pain and sweat and tears

And Lordy Lordy Lordy Lordy was sometimes all you’d hear

Now on Saturdays ol’Coot didn’t work much 'cepten he built a fire in the stove

And when he get through he’d mosey on down and sit by the gravel road

He’d hum that song as he walked along with the faraway look in his eyes

And he sat there by the road all day watched them fine Ford cars go by Now on Saturday night the white folks danced and ol’Coot he’d pick and sing

He had an old RC bottle neck that he’d slide up and down them strings

Now Coot didn’t care much for lyrics he just made 'em up as he went along

And Lord I wish they had tape back then cause I’d sure love to hear them songs

Well his clothes were old and his hair was gray and hard work had bent his back

His songs were never recognized by statuettes or flags

His songs were all about the working man and Coot never owned a tie

The only thing he ever really had to do was die

Now ol’Coot’s gone and maybe I’m wrong to bring it all back again

But I know his friends down in Mississippi sure thought a lot of him

So rock on Coot and enjoy your rest your long day’s work is done

And if they got Fords up in Heaven sir I sure hope you’re driving one

Lordy Lordy Lordy Lordy Lord

(Questa storia mi è stata raccontata da Jerry Clover alla convention del discjockey del 1971

Ho detto a Jerry che scriverò una canzone su di esso Mio fratello Hillman suonerà la cartina delle sigarette e il gioco del pettine)

Coot Marseilles era un vecchio uomo di colore del Mississippi

Si allenava nel cortile dell'uomo bianco e amava cantare e suonare

Ol'Coot ha lavorato sodo Dio gli riposi l'anima, non è mai stato molto da vagare

Tutta la sua band era una vecchia chitarra, una carta per sigarette e un pettine

Ora il vecchio Coot aveva una canzone che avrebbe cantato quando i suoi lunghi giorni fossero stati inseriti Non c'è nessuno che sappia quella canzone ora perché credo che sia morta con lui

Le sue canzoni erano fatte di ossa secche dal dolore, dal sudore e dalle lacrime

E Lordy Lordy Lordy Lordy a volte era tutto ciò che sentivi

Ora il sabato ol'Coot non funzionava molto, tranne che accendeva un fuoco nella stufa

E quando ha superato, si è spostato giù e si è seduto vicino alla strada sterrata

Canticchiava quella canzone mentre camminava con lo sguardo lontano nei suoi occhi

E lui seduto lì vicino alla strada tutto il giorno guardava quelle belle auto Ford che passavano Ora, sabato sera, i bianchi ballavano e il vecchio Coot sceglieva e cantava

Aveva un vecchio collo di bottiglia RC che faceva scorrere su e giù per le corde

Ora a Coot non importava molto dei testi, li ha solo inventati mentre andava avanti

E Signore, vorrei che avessero una cassetta all'epoca perché mi piacerebbe sicuramente ascoltare quelle canzoni

Bene, i suoi vestiti erano vecchi e i suoi capelli erano grigi e il duro lavoro gli aveva piegato la schiena

Le sue canzoni non sono mai state riconosciute da statuette o bandiere

Le sue canzoni parlavano dell'uomo che lavora e Coot non ha mai posseduto una cravatta

L'unica cosa che doveva davvero fare era morire

Ora il vecchio Coot se n'è andato e forse sbaglio a riportare tutto di nuovo

Ma so che i suoi amici giù a Mississippi hanno sicuramente pensato molto a lui

Quindi salta su Coot e goditi il ​​riposo, la tua lunga giornata di lavoro è finita

E se hanno Ford in paradiso, signore, spero che tu ne stia guidando una

Signore, Signore, Signore, Signore