Le monde est avare - Tryo

Condamné par la naissance des bas quartiers

Je pense que j’ai mon mot à dire

Qui à vécu pire enfance que ceux

Qui n’ont pas eu la chance de pouvoir grandir

Un gros porc baisse son froc

Dans un tripot de Bangkok

Et c’est un enfant de cinq ans

Qui lui prend son argent

C’est à grosse dose de coke

Qu’il supporte ce troc

C’est à grosse dose de coke

Qu’il supporte ce troc

Et moi, je pense à tous les autres qui tapinent au même moment

Le monde est avarié

Je suis une petite Indie

Un genre de Phoolan Devi

Qui n’a pas de fusil… de fusil

Mariée à douze ans à un pauvre paysan

Je bosse dans les champs… harassant

Ils ont dit «tu n’es plus une enfant,

tu es une femme à présent «Le monde est avarié

Condamné par la naissance des bas quartiers

Je pense que j’ai mon mot à dire

Qui à vécu pire enfance que ceux

Qui n’ont pas eu la chance de pouvoir grandir

Des milliers d’enfants au Pakistan

Dans des fabriques de ciment

Des petites filles voilées de la tête aux pieds en Afghanistan

Et les enfants de Bogota à qui on arrache les cornées

Le monde est avarié

Condamné par la naissance d’un hôpital de France

J’ai jamais rien à dire

Je n’ai pas conscience de la chance

Que j’ai de savoir lire et écrire

J’applaudis les lois contre l’immigration

Je vote pour les rois qui protègent mon pognon

Mes enfants hériteront de ma connerie et la transmettront

A leurs rejetons

Et le monde reste… et le monde reste avarié

Moi je danse sur le monde…

Condannato dalla nascita dei bassifondi

Penso di dire la mia

Chi ha avuto un'infanzia peggiore di quelle

Chi non ha avuto la possibilità di crescere

Un maiale grasso si abbassa i pantaloni

In una bisca a Bangkok

Ed è un bambino di cinque anni

chi prende i suoi soldi

È una grossa dose di coca cola

Che sopporti questo baratto

È una grossa dose di coca cola

Che sopporti questo baratto

E io, penso a tutti gli altri che stanno picchiettando contemporaneamente

Il mondo è rovinato

Sono un po' indie

Una specie di Phoolan Devi

Chi non ha una pistola... una pistola

Sposato a dodici anni con un povero contadino

Lavoro nei campi... estenuante

Dissero "non sei più un bambino,

sei una donna adesso "Il mondo è rovinato

Condannato dalla nascita dei bassifondi

Penso di dire la mia

Chi ha avuto un'infanzia peggiore di quelle

Chi non ha avuto la possibilità di crescere

Migliaia di bambini in Pakistan

Nei cementifici

Ragazze velate dalla testa ai piedi in Afghanistan

E i bambini di Bogotà a cui sono state strappate le cornee

Il mondo è rovinato

Condannato dalla nascita di un ospedale in Francia

Non ho mai niente da dire

Non sono a conoscenza della fortuna

Che devo saper leggere e scrivere

Applaudo alle leggi contro l'immigrazione

Io voto per i re che proteggono i miei soldi

I miei figli erediteranno le mie stronzate e le trasmetteranno

Alla loro progenie

E il mondo resta... e il mondo resta viziato

io ballo nel mondo...