Bitter - Vesuvius

I told myself that no disparity of mine

Would cause the realignment

Of this angry bitter spine

But as I fight to find the time

And peace of mind to rewind and redefine

The stigmatic intertwine

Composed of sandpaper and brine

A jagged crooked line

Holding my skeleton intact

And when the sun ingests all hydrogen

Existence fades to black

No align will redefine the static malign design

A stale tale of derail

Of mindless human decline

I will subject my soul

To what my demons bring

Their inflection is the last note

I’ll ever sign

This is the last note I’ll ever sing

Mi sono detto che nessuna mia disparità

Causerebbe il riallineamento

Di questa spina dorsale amara e arrabbiata

Ma mentre combatto per trovare il tempo

E la tranquillità di riavvolgere e ridefinire

Lo stigma si intreccia

Composto da carta vetrata e salamoia

Una linea storta frastagliata

Tenendo intatto il mio scheletro

E quando il sole ingerisce tutto l'idrogeno

L'esistenza sfuma nel nero

No align ridefinirà il design statico maligno

Una storia stantia di deragliamento

Di insensato declino umano

Sottometterò la mia anima

A ciò che portano i miei demoni

La loro flessione è l'ultima nota

Firmerò mai

Questa è l'ultima nota che canterò