Vengan a Mi Casamiento - Victor Jara, Carlos Fonseca, Fundación Víctor Jara

Señores les contaré

Que yo el domingo me caso

Tráiganme cien esquinazos

Y madamas como flores

Yo tengo muchos licores

Para la mesa de adentro

La de afuera al mismo tiempo

Y sacaré por tinajas

Y les digo con confianza

Vengan a mi casamiento

Tengo cincuenta carneros

También doscientos capones

Serviciales son mis peones

Y otros tantos de leñeros

De papas son dos graneros

Y eso dirán que no es cierto

Doscientos pavos hay muertos

Para hacer un estofado

Amigos hay invitados

Vengan a mi casamiento

Yo tengo que festejar

Primero por mis parientes

Porque tengo que servirles

Diez barriles de aguardiente

De mistela tengo veinte

Las cocineras no cuento

Servicio tengo por ciento

Para poner en la mesa

Y les digo con franqueza

Vengan a mi casamiento

Yo con tiempo me prevengo

Pa' atender a mis amigos

Porque tengo que servirles

Cuarenta pipas de vino

Hay tabacos de los finos

Del bueno, pa' que les cuento

También hay alojamiento

Para el que quiera alojar

De comer no ha de faltar

Vengan a mi casamiento

Para toda la compaña

Varillitas de sarmiento

Si no quieren pasar hambre

Vengan a mi casamiento

Yo no he invitado a naiden

Porque no hay nada que darles

Asiento donde sentarse

No ha querido prestar naiden

Y todo en el casamiento

Se ha vuelto puro pelambre

Signori ve lo dico io

Che mi sposo domenica

Portami cento angoli

E alle donne piacciono i fiori

Ho molti liquori

Per la tavola dentro

L'outsider allo stesso tempo

E porterò fuori dai barattoli

E te lo dico con sicurezza

vieni al mio matrimonio

Ho cinquanta montoni

Anche duecento capponi

Utili sono le mie pedine

E molti altri dai boscaioli

Di patate ci sono due granai

E diranno che non è vero

Duecento tacchini sono morti

Per fare uno stufato

amici ci sono ospiti

vieni al mio matrimonio

devo festeggiare

Primo per i miei parenti

Perché devo servirti

Dieci barili di brandy

Per mistela ho vent'anni

I cuochi non contano

servizio ho percentuale

Da mettere in tavola

E te lo dico francamente

vieni al mio matrimonio

Mi prevengo con il tempo

Per servire i miei amici

Perché devo servirti

Quaranta pipe di vino

Ci sono tabacchi pregiati

Del bene, in modo che io dica loro

C'è anche l'alloggio

Per chi vuole ospitare

Il mangiare non deve mancare

vieni al mio matrimonio

per tutta l'azienda

Tralci di vite

Se non vuoi soffrire la fame

vieni al mio matrimonio

Non ho invitato Naiden

Perché non c'è niente da dargli

Seduta per sedersi

Non ha voluto prestare nessuno

E tutto nel matrimonio

È diventata pura pelliccia