The Crippled Physician - WHY?, La La La La, Gia Margaret

In bed with cold

Brittle and old like The Dead Sea scrolls

His weak pulse it shakes his whole

Frame, shame‚ same bones and sloped

Narrow shoulders of a woman on a wagon

Heading west‚ bound homeward

Folks he knows that he’s gotta let go

Be released of the anger at least‚ geez

Uh, but it’s burrowed deep in his soul

Hidden like a pebble in snow

(Yo!)

(Yo!)

Baby’s been born with a beard worn and haggard

Weird and jagged in crowds

He stammers profoundly even amongst friends

And locks up like a tin ornithopter

Too tightly wound

He’s lonesome and wanting

Groping for something

Foraging closeness from shadows retreating

And like a pro-

Foundly confused

Infant in the endless cold night

He finally finds his own thumb

And numbs himself back into sleep

He says

(«What an old and strange son’s life is mine

When I come off stage they stand in line to meet me»)

When I come off stage they stand in line

(What an old and strange son’s life is mine)

The surgeon nervously goes on

He never claimed to be God

Just a vessel for impulse pressing into several directions

Dressing and undressing the wound I’m used to

Voom-voom, voom-voom‚ voom

«Who do I tell the truth to?»

Just a vessel for impulse pressing into several directions

Dressing and undressing the wound I’m used to

On a how-to on Youtube

Who do I tell the truth to?

Stressing and confessing from the Jetta on Nokia through Bluetooth

The surgeon nervously goes on

A letto con il raffreddore

Fragile e vecchio come i rotoli del Mar Morto

Il suo polso debole gli fa tremare tutto

Telaio, vergogna‚ stesse ossa e inclinate

Spalle strette di una donna su un carro

Dirigendosi a ovest‚ diretto a casa

Gente che sa che deve lasciarsi andare

Rilasciati almeno dalla rabbia, accidenti

Uh, ma è nascosto nel profondo della sua anima

Nascosto come un sasso nella neve

(Ehi!)

(Ehi!)

Il bambino è nato con una barba consumata e sparuta

Strano e frastagliato nella folla

Balbetta profondamente anche tra amici

E si chiude come un ornitottero di latta

Avvolto troppo stretto

È solo e vuole

A tentoni per qualcosa

Cercando la vicinanza dalle ombre che si ritirano

E come un pro-

Fondentemente confuso

Neonato nella fredda notte senza fine

Finalmente trova il suo pollice

E si intorpidisce di nuovo nel sonno

Lui dice

(«Che vita da vecchio e strano figlio è la mia

Quando scendo dal palco fanno la fila per incontrarmi»)

Quando scendo dal palco, stanno in fila

(Che vita di un vecchio e strano figlio è la mia)

Il chirurgo va avanti nervosamente

Non ha mai affermato di essere Dio

Solo un vaso per la spinta impulsiva in più direzioni

Vestire e spogliare la ferita a cui sono abituato

Voom-voom, voom-voom‚ voom

«A chi dico la verità?»

Solo un vaso per la spinta impulsiva in più direzioni

Vestire e spogliare la ferita a cui sono abituato

Su un come fare su Youtube

A chi dico la verità?

Sottolineare e confessare dalla Jetta su Nokia tramite Bluetooth

Il chirurgo va avanti nervosamente