Un hombre y un destino - Zenit

No conozco mi destino, ni quiero conocerlo sino

Que prefiero el dia a dia y a sinodejar de vivir el presente ni un

Momento al ciento por ciento y asi dia a dia decidir mi sino

Decidir a quien quiero de vecino, decidir ante quien y ante quien no mi cabeza

inclino

Decidir que solo yo pueda ser mi propio asesino

Decidir que en mi lp

Escucheis pepino tras pepino

Y asi poder decir que con mi trabajo atino en el puto centro de la diana en

La que propino Golpes con dardos como estos que rimo

Potente rap que mueve las ruedas de

Este molino

Porque rapers en españa hay muchos

Y lo que yo opino es que si decidieran seguir mi camino

Estariamos orgullosos de nosotros mismos

Y no tendriamos que apostar la vida diario en la mierda de casino

«QUE ME DEPARARÁ EL FUTURO, NO LO SÉ, GANAR DISCOS Y MICROS DE PLATINO?

PONER MI NOMBRE EN LO MAS ALTO DE ESTE MURO ES LO QUE SE

UN HOMBRE, Y UN DESTINO» (x2)

Sabeis muchas cosas que no debeis saber

Y sabeis que muchas otras que

Debeis saber no las sabeis

Podeis coger y aprender solo lo que debeis

O escoger nada aprender y que algun dia la cagueis

No me contesteis;

solo preguntaros a vosotros mismos lo que os mereceis

Y sabreis si debeis aprender o no aprender

Por lo menos a entender lo que os digo

Y no poner la absurda cara que

Cuando me escuchais poneis

Que es lo que os creeis?

Que por salir en lps ya sois mas de lo que en

Realidad vereis?

Si os mirais en un espejo sufrireis aires de grandeza

Y cuanto mas alteza os considereis las ostias os

Dareis mas grandes, pensad antes y actuar

Y de hablar lo que de verdad teneis

Y por lo que estareis dispuestos a luchar y

Con el tiempo vuestro verdadero destino por fin alcanzareis

«QUE ME DEPARARÁ EL FUTURO, NO LO SÉ, GANAR DISCOS Y MICROS DE PLATINO?

PONER MI NOMBRE EN LO MAS ALTO DE ESTE MURO ES LO QUE SE

UN HOMBRE, Y UN DESTINO» (x2)

No se de donde vengo y tampoco a donde voy

A veces dudo incluso de ser quien creo que soy

He aprendido muchas cosas desde que estoy donde estoy

Y he descubierto, que mi destino es ser b.

boy

Que sepais, que la mitad de lo que os doy

No creo que la recibais a dia de

Hoy de ninguno de los toys, cuyos discos escuchais

Porque discos que comprais que no se porque no tirais

Son basura

A caso no lo comprobais?

Muchos vais en manada y como nada de lo que hay descartais

Provocais que los sellos graben discos a cualquiera

Que las salas no nos quieran y que encima digan: esque los raperos vais de guays

Pero si eso es lo que buscais, si no os enfrentais

Si os conformais, y

Algun dia os encontrais, que no vais a poder ver

En concierto a Doble V, Falsalarma, SFDK o Frank T

Eso sera la muerte

De lo que amais, y ese dia contemplais

Un favor os pediria, este disco lo quemais

Y aunque mi destino cambiaria y no

Seria el que merezco, alli mismo me matais

«QUE ME DEPARARÁ EL FUTURO, NO LO SÉ, GANAR DISCOS Y MICROS DE PLATINO?

PONER MI NOMBRE EN LO MAS ALTO DE ESTE MURO ES LO QUE SE

UN HOMBRE, Y UN DESTINO»

Non conosco il mio destino, né voglio conoscerlo ma

Che preferisco il giorno per giorno e non smetto di vivere il presente nemmeno per un momento

Momento al cento per cento e così giorno dopo giorno decido il mio destino

Decidi chi voglio come prossimo, decidi davanti a chi e davanti a chi non la mia testa

Mi inchino

Decidere che solo io posso essere il mio stesso assassino

Decidilo sul mio lp

Ascolta cetriolo dopo cetriolo

E quindi posso dire che con il mio lavoro ho centrato il fottuto centro del bersaglio

Quello che do Colpi con freccette come queste che fanno rima

Rap potente che muove le ruote di

questo mulino

Perché ci sono molti rapper in Spagna

E quello che penso è che se decidessero di seguire la mia strada

Saremmo orgogliosi di noi stessi

E non dovremmo scommettere la nostra vita quotidiana sulla merda del casinò

«COSA MI SERVE IL FUTURO, NON SO, VINCI PLATINO E MICROS?

METTERE IL MIO NOME SULLA PARTE PIÙ ALTA DI QUESTO MURO È QUELLO CHE SO

UN UOMO E UN DESTINO» (x2)

Sai molte cose che non dovresti sapere

E sai che molti altri che

Dovresti sapere che non lo sai

Puoi prendere e imparare solo ciò che devi

O non scegliere niente da imparare e un giorno rovinare tutto

Non rispondermi;

chiedetevi solo cosa vi meritate

E saprai se dovresti imparare o non imparare

Almeno per capire cosa ti dico

E non fare l'assurda faccia che

Quando mi ascolti metti

Cosa ne pensi?

Che per apparire in lps sei già più che dentro

La realtà vedrai?

Se ti guardi allo specchio soffrirai arie di grandezza

E più altezze vi considerate le ostie

Darai di più, pensa prima e agisci

E per parlare di quello che hai veramente

E per cosa sarai disposto a combattere e

Col tempo raggiungerai finalmente il tuo vero destino

«COSA MI SERVE IL FUTURO, NON SO, VINCI PLATINO E MICROS?

METTERE IL MIO NOME SULLA PARTE PIÙ ALTA DI QUESTO MURO È QUELLO CHE SO

UN UOMO E UN DESTINO» (x2)

Non so da dove vengo e non so dove sto andando

A volte dubito persino di essere chi penso di essere

Ho imparato molte cose da quando sono dove sono

E ho scoperto che il mio destino è essere b.

ragazzo

Che sai, quella metà di quello che ti do

Non credo che tu lo riceva tutti i giorni

Oggi da nessuno dei giocattoli, di cui ascolti i dischi

Perché dischi che compri che non so perché non butti via

Sono spazzatura

Non l'hai controllato?

Molti di voi vanno in un branco e come niente si scartano

Fai in modo che le etichette registrino album a chiunque

Che le stanze non ci vogliono e che per di più dicono: i rapper sono così fighi

Ma se è quello che cerchi, se non lo affronti

Se ti conformi, e

Un giorno ti incontrerai, che non potrai vedere

In concerto con Double V, False Alarm, SFDK o Frank T

quella sarà la morte

Di ciò che ami, e quel giorno che contempli

Ti chiederei un favore, brucia questo album

E anche se il mio destino sarebbe cambiato e non

Sarebbe quello che merito, proprio lì mi uccidi

«COSA MI SERVE IL FUTURO, NON SO, VINCI PLATINO E MICROS?

METTERE IL MIO NOME SULLA PARTE PIÙ ALTA DI QUESTO MURO È QUELLO CHE SO

UN UOMO E UN DESTINO»