Spektrale Schattenlichter - Abigor

Schmerz ist das Wissen…

Der am meisten weih

Der fiihlt am tiefsten die schreckliche Wahrheit

Dah der Baum der Erkenntnis nicht ist —

Der Baum des Lebens…

Mein Schmerz des Seins…

Der die Unsterblichkeit erahut —

Und den Gott der «All-Einheit» verhähut…

Ich leide, rase!

Aber in thronender Weisheit, unseliger Ruh

Herrsche ich immer…

Und fehle nimmer…

In ehrener Rüstung mit jenes Gedanken Wehr

Der deimen Himmel den Blitz entrang

Der nachging der Sphären Gang…

Der durch Spektrale Schattenlichter

Dein Geheimins erzwang…

Woran sie nur glauben…

Sei’s, dak sie Welten in der Sonne eutzünden

Oder sei’s, dak sie den Leib im Grabe bewegen

Nicht’s wird geschehen, woran sie glauben…

The taste of tears is bitter —

But the taste of revenge is sweet…

Thy flesh is weak —

But I am not from this time

Just like the wind…

Gazed upon future dimensions —

Through the spectral shadowlights…

The portal of my fate appears… soon…

Il dolore è sapere...

Il più sacro

Sente la terribile verità nel modo più profondo

Poiché l'albero della conoscenza non è -

L'albero della vita...

Il mio dolore di essere...

Chi indovina l'immortalità—

E il dio della «tutta unità» profetizza...

Soffro, rabbia!

Ma in trono saggezza, infelice riposo

Io governo sempre...

E non perdere mai...

In onorevole armatura con quella diga del pensiero

che ha spezzato il fulmine dal tuo cielo

Chi ha seguito il percorso delle sfere...

Quello attraverso Spectral Shadow Lights

Il tuo segreto imposto...

Qualunque cosa credano...

Sia che accendano mondi al sole

O sia perché spostano il corpo nella tomba

Nulla accadrà come credono...

Il sapore delle lacrime è amaro -

Ma il sapore della vendetta è dolce...

La tua carne è debole -

Ma non sono di questo periodo

Proprio come il vento...

Guardando le dimensioni future -

Attraverso le ombre spettrali...

Appare il portale del mio destino... presto...