Di seguito il testo della canzone Cuchara de Plata , artista - Abram con traduzione
Testo originale con traduzione
Abram
La vida sigue, chaval, a menos que te la quites
Si eres tan cobarde para hacerlo, no lo grites
Si eres tan valiente, prueba a levantar cabeza
Si llora tu madre igual, mañana todo empieza
Lloras sangre por un pico y no sabes llorar por nadie
Flotas en un aire viciado, no hay quien te alivie
No hay quien limpie tu conciencia, no hay quien comprenda
Esta, tu demencia
No hay ángeles que desciendan a guardar tus penas
¿Buscas bálsamo en el polvo blanco en el marrón?
Vida no es más que un estorbo, piensas
Mientras sales tras tu pan de cada día
Tras la dosis que te ayude a escapar de esta sangría
Una espiral sin final, otra de cal
En casa no entienden qué le sucede al chaval
Mamá trata de ayudar, pero no hay forma
Nadie sabe qué se esconde dentro de esa anómala
Sórdida existencia, de esa depresión profunda
Todo por viajar lejos de un mundo nauseabundo
Denle más de esa muerte pausada y a veces dulce
Tráiganle la magia del hada y llanto de un sauce
Mientras pueda, mientras la mentira se sostenga
Mientras tenga fuerzas para llegar a su cueva
Y sienta lo cercano a dios que hay detrás de ese demonio
No podrá dejar noches de sudor e insomnio
Voces en el centro de su cráneo lo hacen sordo
Trastornos mentales, lo más cercano a Mordor
Y así déjenlo que muera con esa sonrisa leve
Dejen que llueva sobre el cuerpo, no se lo lleven
Para que agua purifique cada herida y cada espina
Déjenlo tranquilo tirado en aquella esquina
Es la historia de un chaval y su cuchara de plata
Una historia más de una existencia non grata
Era un niño que soñaba, soñaba y no vivía
Érase la historia de una existencia vacía
Fría, porque todo era como una gran errata
Es la historia de un chaval y su cuchara de plata
Era un niño que soñaba, soñaba y no vivía
Érase la historia de una existencia vacía
Fría, porque todo era como una gran errata
Es la historia de un chaval y su cuchara de plata
Es la historia de un chaval que con seis años
Supo antes de tiempo qué sienten si te hacen daño
En una familia que lloraba casi a diario
Por el sin vivir del proletario, por el mal sentir del barrio
Se convierte en un aprendiente
Todo cuando problemas pervierten el ambiente
Papá desde el paro hasta el alcohol busca la huida, la fácil salida
Trae violencia se transforma y te castiga
Los brazos que te abrazaban
Los mismos que ahora te golpean contra la cama
Los que a mamá empujan, someten y violan
Comienzas a huir a tu burbuja solo por estar a solas
Tu mente pronto aprenderá a volar
Toda excusa es buena pa' abstraerte de la realidad
Tienes que escapar de este infierno a cualquier precio
Perdiste la magia, el niño triste del colegio
El niño inteligente que creció entre necios
A fuerza de golpes se convirtió en otro necio
Triste taciturno, viste siempre una expresión
Mezcla entre la tensión y la desesperación
Tiempo, pasan rápido las horas en tu alcoba
Tienes casi quince, algo la infancia te roba
¿Recuerdas aquella tarde entre naves industriales?
«Toma unas caladas, ya verás qué bien te sabe»
Sobre esa cuchara algo detiene hasta el aire
Ahora sí estás bien, ya no te molesta nadie
Respira profundo, aquí acomoda tu cabeza
Si lloras veneno, igual mañana todo empieza
Era un niño que soñaba, soñaba y no vivía
Érase la historia de una existencia vacía
Fría, porque todo era como una gran errata
Es la historia de un chaval y su cuchara de plata
Era un niño que soñaba, soñaba y no vivía
Érase la historia de una existencia vacía
Fría, porque todo era como una gran errata
Es la historia de un chaval y su cuchara de plata
La vita va avanti, ragazzo, a meno che tu non la porti via
Se sei abbastanza codardo da farlo, non gridarlo
Se sei così coraggioso, prova ad alzare la testa
Se tua madre piange comunque, domani inizia tutto
Piangi sangue per un becco e non sai piangere per nessuno
Fluttui in un'aria viziata, non c'è nessuno che ti soccorra
Non c'è nessuno che ti pulisca la coscienza, non c'è nessuno che capisca
Questa, la tua demenza
Non ci sono angeli che scendono a custodire i tuoi dolori
Alla ricerca di balsamo nella polvere bianca nel marrone?
La vita è solo una seccatura, pensi
Mentre esci dopo il tuo pane quotidiano
Dopo la dose che ti aiuta a sfuggire a questo salasso
Una spirale senza fine, un'altra di calce
A casa non capiscono cosa sta succedendo al ragazzo
La mamma cerca di aiutare ma non c'è modo
Nessuno sa cosa si nasconda dentro quell'anomalo
Sordida esistenza, di quella profonda depressione
Tutto per allontanarsi da un mondo nauseabondo
Dagli più di quella morte piacevole e talvolta dolce
Portale la magia della fata e il pianto di un salice
Finché posso, finché la bugia regge
Finché avrà la forza di raggiungere la sua caverna
E senti quanto vicino a Dio c'è dietro quel demone
Non potrai lasciare notti sudate e insonni
Le voci al centro del suo cranio lo rendono sordo
Disturbi mentali, la cosa più vicina a Mordor
E così lascialo morire con quel lieve sorriso
Lascia che piova sul corpo, non portarlo via
Perché l'acqua purifichi ogni ferita e ogni spina
Lascialo solo sdraiato in quell'angolo
È la storia di un ragazzo e del suo cucchiaio d'argento
Un'altra storia di un'esistenza non grata
Ero un bambino che sognava, sognava e non viveva
C'era una volta la storia di un'esistenza vuota
Freddo, perché era tutto come un grosso errore di battitura
È la storia di un ragazzo e del suo cucchiaio d'argento
Ero un bambino che sognava, sognava e non viveva
C'era una volta la storia di un'esistenza vuota
Freddo, perché era tutto come un grosso errore di battitura
È la storia di un ragazzo e del suo cucchiaio d'argento
È la storia di un ragazzo che con sei anni
Sapeva in anticipo cosa provano se ti feriscono
In una famiglia che piangeva quasi ogni giorno
Per il non vivere del proletariato, per il malumore del quartiere
Diventa uno studente
Tutto quando i problemi pervertono l'atmosfera
Papà dalla disoccupazione all'alcol cerca la via d'uscita, la via più facile
Porta violenza ti trasforma e ti punisce
Le braccia che ti hanno abbracciato
Gli stessi che ora ti sbattevano contro il letto
Quelli che spingono, sottomettono e violano la mamma
Inizi a scappare nella tua bolla solo per essere solo
La tua mente imparerà presto a volare
Ogni scusa è buona per astrarti dalla realtà
Devi scappare da questo inferno ad ogni costo
Hai perso la magia, il ragazzo triste della scuola
Il ragazzo intelligente che è cresciuto tra gli sciocchi
Con la forza dei colpi è diventato un altro pazzo
Triste taciturno, ha sempre un'espressione
Mix tra tensione e disperazione
Il tempo, le ore passano veloci nella tua camera da letto
Hai quasi quindici anni, qualcosa che l'infanzia ti ruba
Ricordi quel pomeriggio tra capannoni industriali?
"Fai qualche boccata, vedrai che gusto ha"
Su quel cucchiaio qualcosa ferma anche l'aria
Ora stai bene, nessuno ti disturba più
Fai un respiro profondo, sistema la testa qui
Se piangi veleno, forse domani inizia tutto
Ero un bambino che sognava, sognava e non viveva
C'era una volta la storia di un'esistenza vuota
Freddo, perché era tutto come un grosso errore di battitura
È la storia di un ragazzo e del suo cucchiaio d'argento
Ero un bambino che sognava, sognava e non viveva
C'era una volta la storia di un'esistenza vuota
Freddo, perché era tutto come un grosso errore di battitura
È la storia di un ragazzo e del suo cucchiaio d'argento
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi