Di seguito il testo della canzone Calculateurs , artista - Aldebert con traduzione
Testo originale con traduzione
Aldebert
J’ai pu attendre jusqu’ici
Car me cacher est mon devoir
Agir avec diplomatie
Ma position est dérisoire.
Désireux d’occuper ton espace
Un clown sordide et sans sourire
Dont l’image repousse
Le discours agace
Devine tes yeux et tes dires.
Je sais que ce genre abonde
Ceux qui balancent les couplets
On se laisse bercer par les ondes
Lorsqu’on regarde et qu’on se tait.
Celui qui connaît l’intérieur
Devine alors dans quel état
Je me trouve lorsque ces vainqueurs
Posent leur ego autour de toi.
Je n’ai pas vu venir
Ceux qu’on appelle les chasseurs
Qui placent entre tes rires
Des regards prometteurs
Qui savent quoi te dire
Pour t’entraîner en douceur
Làoùnaissent leurs désirs, en parfaits
Calculateurs, calculateurs.
Ils te parlent comme un vendeur
Assis sur mon cauchemar
Posent leur accroche en douceur
Commencent àte faire boire.
L’alcool me rend trop utopique
Puisque j’ai projetéen toi
Mes rêves les plus idylliques
Tout ça pour retomber sur mes pas.
Je n’ai pas vu venir
Ceux qu’on appelle les chasseurs
Qui placent entre tes rires
Des regards prometteurs
Qui savent quoi te dire
Pour t’entraîner en douceur
Làoùnaissent leurs désirs, en parfaits
Calculateurs, calculateurs.
Potrei aspettare fino a qui
Perché nascondermi è il mio dovere
Agire con diplomazia
La mia posizione è ridicola.
Desideroso di occupare il tuo spazio
Uno squallido pagliaccio senza sorrisi
La cui immagine respinge
Il discorso infastidisce
Indovina i tuoi occhi e le tue parole.
So che il genere abbonda
Quelli che fanno oscillare i versi
Ci lasciamo cullare dalle onde
Quando guardiamo e restiamo in silenzio.
Quello che conosce l'interno
Indovina allora in che stato
Mi ritrovo quando questi vincitori
Metti il loro ego intorno a te.
Non l'ho visto arrivare
Quelli chiamati cacciatori
quel posto tra le tue risate
Sguardi promettenti
Chi sa cosa dirti
Per allenarti dolcemente
Dove nascono i loro desideri, in perfetto
Calcolatrici, calcolatrici.
Ti parlano come un venditore
Seduto sul mio incubo
Lascia cadere delicatamente la presa
Inizia a farti bere.
L'alcol mi rende troppo utopico
Dal momento che ho proiettato dentro di te
I miei sogni più idilliaci
Tutto ciò per ricadere sui miei passi.
Non l'ho visto arrivare
Quelli chiamati cacciatori
quel posto tra le tue risate
Sguardi promettenti
Chi sa cosa dirti
Per allenarti dolcemente
Dove nascono i loro desideri, in perfetto
Calcolatrici, calcolatrici.
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi