Serpentine - Ani DiFranco

Pavlov hits me with more bad news

Every time i answer the phone

So i play and i sing and i just let it ring

All day when i’m at home

A defacto choice of macro

Or microcosmic melancholy

But, baby, any way you slice it

I’m thinkin i could just as soon use

The time alone

Yes, the goons have gone global

And the CEOs are shredding files

And the democrins and the republicrats

Are flashing their toothy smiles

And uncle tom is posing for a photo op

With the oval office clan

And uncle sam is rigging cockfights

In the promised land

And that knife you stuck in my back is still there

It pinches a little when i sigh and moan

And these days i’m thinkin i could just as soon use

The time alone

Cuz all the wrong people have the power

Of suggestion

And the freedom of the press is meaningless

If nobody asks a question

I mean, causation by definition

Is such a complex compilation of factors

That to even try to say why

Is to oversimplifly

But that’s a far cry, isn’t it dear?

From acting like you’re the only one there

Unrepentantly self-centered and unfair

Enter all suckers scrambling for the scoop

Exit mr.

eye contact

Who took his flirt and flew the coop

But whatever

No matter

No fishin trips

No fishin

Cuz mamma’s officially out of commission

And did i mention

In there

Somewhere

Did i mention

Somewhere

In there

That i traded babe ruth?

Yes, i traded the only player that was bigger than the game

And i can’t even tell you why

Cuz you’d think i’m insane

And that’s the truth

And the music industry mafia is pimping girl power

Sniping off their sharpshooter singles from their styrofoam towers

And hip hop is tied up in the back room

With a logo stuffed in its mouth

Cuz the master’s tools will never dismantle the master’s house

But then

I’m getting away from myself

As i get closer and closer to home

And these days i’m thinkin

I could just as soon use

The time alone

An i must admit

Today my inner pessimist

Seems to have got the best of me

We start out sugared up on kool-aid and manifest destiny

And we memorize all the president’s names

Like little trained monkeys

And then we’re spit into the world

So many spinny-eyed t.v.

junkies

Incapable of unravelling the military industrial mystery

Preemptively pacified with history book history

An i’ve been around the world now

And i can see this about america

The mind control is steep here, man

The myopia is deep here

And behold

Those that try to expose the reality

Who really try to realize democracy

Are shot with rubber bullets and gassed off the streets

While the global power brokers are kept clean and discreet

Behind a wall

Behind a moat

And that is all

That’s all she wrote

An my heart beats an sss o o o sss

Cuz folks just couldn’t care care care less less less

As long as every day is superbowl sunday

And larger than life women in lingerie

Are pouting at us from every bus stop

Shelovesme shelovesmenot shelovesme shelovesmenot…

And «big government should not stand between a man and his money»

Cuz «what's good for business is good for the country»

Our children still take that lie like communion

The same old line the confederacy used on the union

Conjugate liberty

Into libertarian

And medicate it

Associate it

With deregulation

Privatization

We won’t even know we’re slaves

On a corporate plantation

Somebody say hallelujah!

Somebody say damnation!

Cuz the profit system follows the path of least resistance

And the path of least resistance is what makes the river crooked

Makes it serpentine

Capitalism is the devil’s wet dream

So just give me my judy garland drugs

And let me get back to work

Cuz the empire state building

Is the tallest building in new york

And i always got the feeling

You just liked to hear it fall

Off your tongue

But i remember my name

In your mouth

And i don’t think i was done

Hearing it close to my ear

On a whisper’s way to a moan

But pavlov hits me with more bad news every time i answer the phone

So i play and i sing and i just let it ring all day when i’m at home

A defacto choice of macro

Or microcosmic melancholy

But baby, any way you slice it

I’m thinkin i could just as soon use

The time alone

Pavlov mi colpisce con altre cattive notizie

Ogni volta che rispondo al telefono

Quindi suono e canto e lo lascio suonare

Tutto il giorno quando sono a casa

Una scelta di fatto di macro

O malinconia microcosmica

Ma, piccola, in qualsiasi modo lo tagli

Sto pensando che potrei usarlo altrettanto presto

Il tempo da solo

Sì, gli scagnozzi sono diventati globali

E gli amministratori delegati stanno distruggendo i file

E i democrini ei repubblicani

Stanno mostrando i loro sorrisi a trentadue denti

E lo zio Tom sta posa per un servizio fotografico

Con il clan dell'ufficio ovale

E lo zio sam sta organizzando combattimenti di galli

Nella terra promessa

E quel coltello che mi hai infilato nella schiena è ancora lì

Pizzica un po' quando sospiro e gemo

E in questi giorni penso che potrei usarlo altrettanto presto

Il tempo da solo

Perché tutte le persone sbagliate hanno il potere

Di suggerimento

E la libertà di stampa non ha senso

Se nessuno fa una domanda

Voglio dire, causalità per definizione

È una complicazione così complessa di fattori

Questo per cercare di dire il perché

È semplicità eccessiva

Ma questo è un grido lontano, non è vero?

Dal comportarti come se fossi l'unico lì

Impenitentemente egocentrico e ingiusto

Inserisci tutti i polloni che si arrampicano per lo scoop

Esci sig.

contatto visivo

Che ha preso il suo flirt e ha volato in coop

Ma comunque

Non importa

Nessun viaggio di pesca

Niente pesca

Perché la mamma è ufficialmente fuori servizio

E l'ho menzionato

Lì dentro

In qualche luogo

Ti ho parlato di

In qualche luogo

Lì dentro

Che ho scambiato piccola Ruth?

Sì, ho scambiato l'unico giocatore più grande del gioco

E non posso nemmeno dirti perché

Perché penseresti che sono pazzo

E questa è la verità

E la mafia dell'industria musicale sta sfruttando il potere delle ragazze

Eliminando i loro cecchini singoli dalle loro torri di polistirolo

E l'hip hop è legato nella stanza sul retro

Con un logo infilato in bocca

Perché gli strumenti del padrone non smantelleranno mai la casa del padrone

Ma allora

Mi sto allontanando da me stesso

Man mano che mi avvicino sempre di più a casa

E in questi giorni sto pensando

Potrei usare appena possibile

Il tempo da solo

E devo ammetterlo

Oggi il mio pessimista interiore

Sembra che abbia avuto la meglio su di me

Iniziamo zuccherati di kool-aid e manifestiamo il destino

E memorizziamo tutti i nomi del presidente

Come scimmiette addestrate

E poi siamo sputati nel mondo

Così tante tv con gli occhi spinti

drogati

Incapace di svelare il mistero dell'industria militare

preventivamente pacificato con la storia dei libri di storia

E ora sono stato in giro per il mondo

E posso vedere questo sull'America

Il controllo mentale è ripido qui, amico

La miopia è profonda qui

Ed ecco

Quelli che cercano di esporre la realtà

Chi cerca davvero di realizzare la democrazia

Vengono colpiti con proiettili di gomma e gasati per le strade

Mentre i mediatori di potere globali sono mantenuti puliti e discreti

Dietro un muro

Dietro un fossato

E questo è tutto

Questo è tutto ciò che ha scritto

Un mio cuore batte un sss o o o sss

Perché alla gente non potrebbe interessare meno meno meno meno

Finché ogni giorno è la domenica del Superbowl

E donne più grandi della vita in intimo

Ci stanno facendo il broncio da ogni fermata dell'autobus

Lei ama, lei ama meno, lei ama, lei ama meno...

E «il grande governo non dovrebbe frapporsi tra un uomo e i suoi soldi»

Perché «ciò che va bene per gli affari va bene per il Paese»

I nostri figli prendono ancora quella bugia come una comunione

La stessa vecchia linea usata dalla confederazione sul sindacato

Libertà coniugata

In libertario

E medicarlo

Associalo

Con la deregolamentazione

Privatizzazione

Non sapremo nemmeno di essere schiavi

In una piantagione aziendale

Qualcuno dica alleluia!

Qualcuno dica dannazione!

Perché il sistema del profitto segue il percorso della minima resistenza

E il percorso di minore resistenza è ciò che rende il fiume tortuoso

Lo rende serpentino

Il capitalismo è il sogno bagnato del diavolo

Quindi dammi le mie droghe judy garland

E fammi tornare al lavoro

Perché l'Empire State Building

È l'edificio più alto di new york

E ho sempre avuto la sensazione

Ti piaceva solo sentirlo cadere

Fuori la tua lingua

Ma ricordo il mio nome

Nella tua bocca

E non credo di aver finito

Sentendolo vicino al mio orecchio

Sulla strada di un sussurro verso un gemito

Ma Pavlov mi colpisce con più cattive notizie ogni volta che rispondo al telefono

Quindi suono e canto e lo lascio suonare tutto il giorno quando sono a casa

Una scelta di fatto di macro

O malinconia microcosmica

Ma piccola, in qualsiasi modo lo tagli

Sto pensando che potrei usarlo altrettanto presto

Il tempo da solo