Tying up Loose Ends in the Cold Void of Space - Archivist

I have memories of a dream

I am recollecting a prism glare

That fragments and jars my perception

These shards lose sense and merge into one

Of worlds becoming one identity

I lose all sense of intricacy

I inhabit this fallacy

I am a fallacy

The quill and ink extricate me

I am not guilty for my life

And oh what a life I have lead

Sole inheritor of the estate of us

Where to begin

Perhaps the sheer extent of this

Second birth in fiery schism

Gospel of an illegitimate citizen

In this prison

I used to love and I have been loved

I have felt kisses on my skin

I felt the blood in muscle

Loved and loathed the skin I am in

Now I find myself sacred

Orphan of a redundant line

Responsible for trillions

Cries, orgasms and sins

I used to love and I have been loved

Ho i ricordi di un sogno

Ricordo un bagliore prismatico

Ciò frammenta e sconvolge la mia percezione

Questi frammenti perdono il senso e si fondono in uno

Di mondi che diventano un'unica identità

Perdo ogni senso della complessità

Abito questo errore

Sono un errore

La penna e l'inchiostro mi districano

Non sono colpevole per la mia vita

E oh che vita che ho condotto

Unico erede del nostro patrimonio

Da dove iniziare

Forse la pura portata di questo

Seconda nascita nello scisma infuocato

Vangelo di un cittadino illegittimo

In questa prigione

Amavo e sono stato amato

Ho sentito baci sulla mia pelle

Ho sentito il sangue nei muscoli

Amavo e detestavo la pelle in cui sono

Ora mi ritrovo sacro

Orfano di una linea ridondante

Responsabile per trilioni

Piange, orgasmi e peccati

Amavo e sono stato amato