Voyage to Eternal Life - Astarte

The woods are lonely, dark and deep.

Stopped between mountains and frozen lakes.

The darkest evening of the year,

I came and wrote upon a cross under foot.

And on the mournful stars gazed up above.

The eagle watches from his mountain walls.

Good-bye to the sun that shines for the dead no longer.

Now sleepy beath summons him down to Acheron,

That rold shore.

There is no bride song there, nor any music.

She saftly whispers your welcome to the endless darkness.

Where the blue sky turned to black

And the moon remains a frozen hidden memory.

One would say that the earth,

Is the way of all flesh.

And the sea is the way od all souls.

The very dead of winter.

Oh, starry night!

This is how you wished to die

I boschi sono solitari, scuri e profondi.

Sosta tra montagne e laghi ghiacciati.

La sera più buia dell'anno,

Sono venuto e ho scritto su una croce sotto i piedi.

E le stelle lugubri guardavano in alto.

L'aquila osserva dalle sue pareti di montagna.

Addio al sole che non splende più per i morti.

Ora il sonno assonnato lo chiama ad Acheronte,

Quella sponda rocciosa.

Non c'è nessuna canzone della sposa lì, né musica.

Sussurra con sicurezza il tuo benvenuto nell'oscurità infinita.

Dove il cielo blu è diventato nero

E la luna rimane un ricordo nascosto congelato.

Si direbbe che la terra,

È la via di ogni carne.

E il mare è la via di tutte le anime.

Il vero morto dell'inverno.

Oh, notte stellata!

Ecco come volevi morire