Di seguito il testo della canzone Paseo en Julio , artista - Carlos Gardel con traduzione
Testo originale con traduzione
Carlos Gardel
Paseo de julio, tu vieja recova
Recuerda otras horas que no olvidé
Sembraron ropas en tu vereda
Y en tus agencias pusieron miel
Paseo de julio, saludo primero
De los forasteros que alegres van
Rudos sus cuerpos como el acero
Buscando tierras que trabajar
Y en esos café.ines, guardados entre sombras
Soñaba un buen muchacho que quiso de verdad
Y al son de los violines rimaba allí sus coplas
Bebiendo a cada rato los sorbos de su mal
Recuerdo que una noche muy pálido decía:
No sé qué hay en mi pecho, me falla el corazón
Y aquella misma noche la novia que tenía
De un trazo había deshecho su dicha, su ilusión
Paseo de julio, tu vieja recova
Recuerda otras horas que yo olvidé
Sembraron ropas en tu vereda
Y en tus agencias pusieron miel
Paseo de julio, saludo primero
De los forasteros que alegres van
Rudos sus cuerpos como el acero
Buscando tierras que trabajar
Tus arcos como un puente que pesan por sus años
Tus luces de colores, tiraron mi ansiedad
Y así al pasar enfrente de aquél café el muchacho
Se me cruzaba entonces y quise preguntar
Yo vi en la misma mesa que aquél siempre ocupaba
Un marínero amigo, que fijo me miró
Y cuando la cerveza sus labios ya mojaba
Me dijo: fui testigo, murió el pobre de amor
Paseo de Julio, la tua vecchia recova
Ricorda altre ore che non ho dimenticato
Ti hanno piantato dei vestiti sul marciapiede
E nelle vostre agenzie mettono il miele
Giro di luglio, saluta prima
Degli stranieri che sono felici
Ruvida i loro corpi come l'acciaio
Cerco terreno per lavorare
E in quei caffè, tenuti nell'ombra
Ho sognato un bravo ragazzo che amava davvero
E al suono dei violini vi rimava i suoi distici
Bevendo ogni tanto i sorsi del suo male
Ricordo che una notte molto pallida disse:
Non so cosa c'è nel mio petto, il mio cuore viene meno
E quella stessa notte la ragazza che aveva
In un colpo aveva disfatto la sua felicità, la sua illusione
Paseo de Julio, la tua vecchia recova
Ricorda altre ore che ho dimenticato
Ti hanno piantato dei vestiti sul marciapiede
E nelle vostre agenzie mettono il miele
Giro di luglio, saluta prima
Degli stranieri che sono felici
Ruvida i loro corpi come l'acciaio
Cerco terreno per lavorare
I tuoi archi sono come un ponte che appesantisce i loro anni
Le tue luci colorate, hanno buttato via la mia ansia
E così quando passava davanti a quel caffè il ragazzo
Mi è venuto in mente allora e volevo chiedere
Ho visto allo stesso tavolo che occupava sempre
Un amico marinaio, che mi guardava fisso
E quando la birra era già bagnata sulle sue labbra
Mi ha detto: sono stato un testimone, il pover'uomo è morto d'amore
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi