Vienna - Clepsydra

Intermitting red flashes of a streetlamp

Lit my vienna hotel nights

In room 115 with empty TV channels

Dreaming of you between fear and hope

We saw your imperial majesty fading in the dark

We saw your liberty excess twinkling in the sun

Reflecting sparks in modern crystal dreams

What a town, what a dream…

And we saw your biggest wheel

Turning from earth to the cloudless sky

Above cats and opera phantoms

We saw your white Wagner’s church

Where a stony devil and a crossed God

Are the eternal guardians of the trespass

My last fear, my last dream…

I saw your eyes, I saw your shadow

Walking across pasts, reaching our times

I heard the rhythm of your heart

Beating across pasts, joining our times

We saw a rainbow house in your streets

The third skin of a hundreds of waters

Was a madman’s colourful dream

You play your own melodies as a waltz

In the alleys we walked through

You often play some others waltz

Between planet systems and kings courts

I saw your crossroad of centuries:

You are so rich, you are so poor

You are so full of life, you are so soulless

In your cage of memories and history

Hiding the evil behind your palace disguise

I saw your eyes, I saw your shadow

Walking across pasts, reaching our times

I heard the rhythm of your heart

Lampi rossi intermittenti di un lampione

Illuminate le mie notti in hotel a Vienna

Nella stanza 115 con i canali TV vuoti

Sognandoti tra paura e speranza

Abbiamo visto la tua maestà imperiale svanire nell'oscurità

Abbiamo visto il tuo eccesso di libertà scintillare al sole

Scintille che riflettono nei moderni sogni di cristallo

Che città, che sogno...

E abbiamo visto la tua ruota più grande

Passando dalla terra al cielo senza nuvole

Sopra gatti e fantasmi d'opera

Abbiamo visto la tua bianca chiesa di Wagner

Dove un diavolo di pietra e un Dio crocifisso

Sono gli eterni guardiani della violazione

La mia ultima paura, il mio ultimo sogno...

Ho visto i tuoi occhi, ho visto la tua ombra

Attraversando il passato, raggiungendo i nostri tempi

Ho sentito il ritmo del tuo cuore

Battendo attraverso il passato, unendo i nostri tempi

Abbiamo visto una casa arcobaleno nelle tue strade

La terza pelle di centinaia di acque

Era il sogno colorato di un pazzo

Tu suoni le tue melodie come un valzer

Nei vicoli che abbiamo attraversato

Spesso suoni qualche altro valzer

Tra sistemi planetari e corti dei re

Ho visto il tuo crocevia di secoli:

Sei così ricco, sei così povero

Sei così pieno di vita, sei così senz'anima

Nella tua gabbia di ricordi e storia

Nascondere il male dietro il travestimento del tuo palazzo

Ho visto i tuoi occhi, ho visto la tua ombra

Attraversando il passato, raggiungendo i nostri tempi

Ho sentito il ritmo del tuo cuore