Do You Know About the Water of Life? - Sopor Aeternus & The Ensemble Of Shadows

Do You Know About The Water Of Life?

In my subterranean tower…- yes, it was «love"that has brought me here,

there are no numbers, but one and eleven, and an uncertain feeling about the

presence of three.

Built brick by brick and fear by fear…- Oh, everything’s inverted here.

These walls have eyes, these vaults have ears and there’s no hiding from the

tears…

While I am dressed in the monster’s skin,"behold the cruellest mockery!

«: erection, fur (s) and a cloak of shame my beauty is too disgusting…

— please, don’t look at me.

Built brick by brick and fear by fear…- Oh, everything’s inverted here.

These walls have eyes, these vaults have ears and there’s no hiding from the

tears…

Like Cronos I rigidly serve an illusion…- I attempted to unman Uranus last

night;

swallowing handfuls of my prophetic children, in terror I’m fearing the

passing of time.

Built brick by brick and fear by fear…- Oh, everything’s inverted here.

These walls have eyes, these vaults have ears and there’s no hiding from the

tears…

…And in the silence that followed I learned to speak the secret language of denial and fear;

seemingly gentle for its absence of voices, yet,

it’s merely a shroud for a deafening scream.

Built brick by brick and fear by fear…- Oh, everything’s inverted here.

These walls have eyes, these vaults have ears and there’s no hiding from the

tears…

Conosci l'acqua della vita?

Nella mia torre sotterranea... sì, è stato «l'amore» che mi ha portato qui,

non ci sono numeri, ma uno e undici, e una sensazione di incertezza sul

presenza di tre.

Costruito mattone dopo mattone e paura dopo paura... Oh, qui è tutto capovolto.

Questi muri hanno occhi, queste volte hanno orecchie e non c'è modo di nascondersi

lacrime…

Mentre sono vestito con la pelle del mostro, "guarda la presa in giro più crudele!

«: erezione, pelliccia/i e un mantello di vergogna la mia bellezza è troppo disgustosa...

— per favore, non guardarmi.

Costruito mattone dopo mattone e paura dopo paura... Oh, qui è tutto capovolto.

Questi muri hanno occhi, queste volte hanno orecchie e non c'è modo di nascondersi

lacrime…

Come Cronos, servo rigidamente un'illusione... Ho tentato di disarmare Urano per ultimo

notte;

ingoiando manciate dei miei figli profetici, nel terrore temo il

passare del tempo.

Costruito mattone dopo mattone e paura dopo paura... Oh, qui è tutto capovolto.

Questi muri hanno occhi, queste volte hanno orecchie e non c'è modo di nascondersi

lacrime…

…E nel silenzio che seguì imparai a parlare il linguaggio segreto della negazione e della paura;

apparentemente gentile per la sua assenza di voci, eppure,

è solo un velo per un urlo assordante.

Costruito mattone dopo mattone e paura dopo paura... Oh, qui è tutto capovolto.

Questi muri hanno occhi, queste volte hanno orecchie e non c'è modo di nascondersi

lacrime…