Once in a Blood Red Moon - Glorior Belli

Free from enduring slumber, From barren flesh ascend

Prone before eternity, Seek the unknowable

Exalt in that solitude, Into this eerie halt

Behold the night’s prelude, Fear not the twilight’s fate

Heed the call to birth the Self, Woe to those who would hinder

Your path… Is infinite, Forged by a fiery tongue

The moon for you grimaces, Yet once it teased & jacked

Its light’s a wicked place, For those whose hearts turn Black

Over the magick there that waves

And celebrates an empty grave

As not a sun obscured the skies

Many Hours float darkly by

And my soul, as it shall forceful be

Your fires guide to Light and thee

For what could be more enlightened

Than spells a wrathful heart may cast

To crush the way of a fool God

Libero dal sonno duraturo, dalla carne sterile ascendi

Prono prima dell'eternità, cerca l'inconoscibile

Esalta in quella solitudine, in questa inquietante arresto

Ecco il preludio della notte, non temere il destino del crepuscolo

Ascolta la chiamata a far nascere il Sé, Guai a coloro che lo ostacolerebbero

Il tuo percorso... è infinito, forgiato da una lingua di fuoco

La luna per te fa smorfie, eppure una volta si è presa in giro e si è sollevata

La sua luce è un luogo malvagio, per coloro i cui cuori diventano neri

Sopra la magia lì che ondeggia

E celebra una tomba vuota

Poiché non un sole oscurava i cieli

Molte ore passano oscure

E la mia anima, come sarà potente

I tuoi fuochi guidano alla luce e a te

Per cosa potrebbe essere più illuminato

Che incantesimi può lanciare un cuore irato

Per schiacciare la via di un Dio sciocco