Di seguito il testo della canzone Vergessen , artista - Heinz Rudolf Kunze con traduzione
Testo originale con traduzione
Heinz Rudolf Kunze
Ich wollte meinem Vater noch die Rechnung prsentieren
ich habs vergessen
ich sollte meine Kinder in Gelobte Lnder fhren
ich habs vergessen
ich wute doch noch gestern wie ein Kompa funktioniert
ich habs vergessen
es liegt mir auf der Zunge doch ich habs mir nicht notiert
ich habs vergessen
Sind die Kennedys geflopt oder oben ohne in den Charts
ich habs vergessen
ist mein Bruder immer blond oder ist er auch mal schwarz
ich habs vergessen
ist die Arbeit halbes Leben und die andre Hlfte Tod
ich habs vergessen
bin ich Snger Sieger Sucher oder fhl ich mich bedroht
ich habs vergessen
Frag mich was Leichteres frag lieber nichts
das Halten meines Gleichgewichts
ist schwer genug beim
Tempo mit dem
sich die Erde
dreht ist es ein
Wunder da noch
jemand senkrecht steht
Den Unterschied von Gut und Schlecht und wer den Krieg gewann
ich habs vergessen
wie spt es ist und wann genau mein Haarausfall begann
ich habs vergessen
ob der Faden noch mal rot wird der die ganze Welt umgarnt
ich habs vergessen
ob das abgesprochen war da vor dem Aufprall keiner warnt
ich habs vergessen
Aus den Augen aus dem Sinn
ach wie gut da jeder wei
da ich kein Messias bin
planlos in die Glcksbanane bei
Woher wir kamen was wir sind und wohin wir noch gehn
ich habs vergessen
was wirklich alles luft und wo wir augenblicklich stehn
ich habs vergessen
was heute auf der ersten Seite in der Zeitung steht
ich habs vergessen
was wahre Liebe ist und wie dies Lied zuendegeht
ich habs ver — - -
gessen…
Text: Heinz Rudolf Kunze
Musik: Heinz Rudolf Kunze
Volevo presentare il conto a mio padre
ho dimenticato
Dovrei portare i miei figli nelle terre promesse
ho dimenticato
Ieri ho saputo come funziona una compa
ho dimenticato
è sulla punta della mia lingua ma non l'ho scritto
ho dimenticato
I Kennedy hanno floppato o topless in classifica?
ho dimenticato
Mio fratello è sempre biondo o è nero a volte?
ho dimenticato
il lavoro è metà della vita e l'altra metà della morte
ho dimenticato
Sono un cantante che cerca il vincitore o mi sento minacciato
ho dimenticato
Chiedimi qualcosa di più facile, non chiedere
mantenendo il mio equilibrio
è già abbastanza difficile
velocità con il
la terra
lo accende
Miracolo lì
qualcuno sta in piedi
La differenza tra buono e cattivo e chi ha vinto la guerra
ho dimenticato
che ore sono e quando esattamente è iniziata la mia caduta dei capelli
ho dimenticato
se il filo che intrappola il mondo intero torna rosso
ho dimenticato
se questo è stato concordato perché nessuno avverte dell'impatto
ho dimenticato
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore
oh come bene lo sanno tutti
poiché non sono un Messia
a casaccio nel Glücksbanane
Da dove veniamo, cosa siamo e dove stiamo andando
ho dimenticato
cosa sta realmente accadendo e dove siamo in questo momento
ho dimenticato
cosa c'è oggi in prima pagina sul giornale
ho dimenticato
cos'è il vero amore e come finisce questa canzone
Capito - - -
mangiato...
Testo: Heinz Rudolf Kunze
Musica: Heinz Rudolf Kunze
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