Undercurrent - Ihsahn

Quiet surface

Blurred reflection

Heaven’s mirror

Calm awaiting

Like glass until it breaks

Like glass until it breaks

Peaceful silence

Pressing void

Moving shadows

In the melody

Like glass until it breaks

Like glass until it breaks

No ships set sail on this ocean

No longing gaze from the shores

No screams drowning in (septic) storm

But echoes of remorse

A formless drift was sculpture

Sorrow bound, the sunken tower

World is broken

Long lost kingdom

This wrecking Atlantis

Now beyond the prominent sun

The call of crystal waves

The (crops) of crimson fire

As the ocean drinks the sun

Deep deep down

The mouth of pandemonium opens wide

Deep deep down

When it’s not that beast

When it’s not that beast

Not that beast

Superficie tranquilla

Riflesso sfocato

Lo specchio del paradiso

Tranquilla attesa

Come il vetro finché non si rompe

Come il vetro finché non si rompe

Silenzio pacifico

Vuoto pressante

Ombre in movimento

Nella melodia

Come il vetro finché non si rompe

Come il vetro finché non si rompe

Nessuna nave salpa su questo oceano

Nessuno sguardo desideroso dalle rive

Nessun urlo che affoga nella tempesta (settica).

Ma echi di rimorsi

Una deriva informe era la scultura

Dolore legato, la torre affondata

Il mondo è rotto

Regno da tempo perduto

Questa Atlantide che distrugge

Ora oltre il sole prominente

Il richiamo delle onde di cristallo

Il (raccolto) di fuoco cremisi

Come l'oceano beve il sole

Nel profondo

La bocca del pandemonio si spalanca

Nel profondo

Quando non è quella bestia

Quando non è quella bestia

Non quella bestia