Ankunftshalle - Kettcar
С переводом

Ankunftshalle - Kettcar

  • Альбом: Ich vs. Wir

  • Anno di rilascio: 2017
  • Lingua: tedesco
  • Durata: 3:16

Di seguito il testo della canzone Ankunftshalle , artista - Kettcar con traduzione

Testo " Ankunftshalle "

Testo originale con traduzione

Ankunftshalle

Kettcar

Оригинальный текст

Es war einer dieser Zyankalitage

An denen wir uns mal wieder umbringen wollten

Weil die Menschen überhaupt keinen Sinn ergaben

Und Du fragtest: «Wie immer?»

Ich nickte: «Wir sollten.»

Mit dem 6er Bus zur Endstation

Ankunftshalle.

Flughafen

Und unsere Bank

Mit der freien Sicht zur Tür

Wie die Starken, die Schwachen

Die Müden, die Wachen

Die Jungen, die Alten

Umarmen, umarmen

Wie die Enkel, die Oma

(Die) Großen, (die) Kleinen

Wie sie stark sein wollen

Und trotzdem weinen

Wie die, die viel zu lang weg waren

Die letzten Schritte und dann:

Umarmen

Und sie dann einen Augenblick lang

Unsere Leute sind

Und für Sekundenbruchteile

Mal keine Meute sind

Und wir auf dieser Bank: Am lächeln

Um dann die Hoffnung

Von den Fakten zu trennen

Wenn sie auf Granitböden wild

Aufeinander zurennen

Wie aus romantischen Komödien entsprungen

Und ich wie immer: Magnum Mandel

Du wie immer: Was mit Cola

Träge landen die Nachtmaschinen:

«Komm!

Eine noch, oder?»

Wie die Starken, die Schwachen

Die Müden, die Wachen

Die Jungen, die Alten

Umarmen, umarmen

Wie der Vater den Sohn

Der Bruder die Schwester

Aufregung

Als wärs Silvester

Wie die, die viel zu lang weg waren

Die letzten Schritte und dann:

Umarmen

Und sie dann einen Augenblick lang

Unsere Leute sind

Und für Sekundenbruchteile

Mal keine Meute sind

Und wir auf dieser Bank: Eisessend

(Am lächeln)

Und sie für den Augenblick keine Meute sind

Und dann für Sekunden unsere Leute sind

Перевод песни

Era uno di quei giorni al cianuro

Quando volevamo ucciderci di nuovo

Perché le persone non avevano alcun senso

E tu hai chiesto: «Come sempre?»

Ho annuito, "Dovremmo".

Con l'autobus 6 fino al capolinea

Sala arrivi.

Aeroporto

E la nostra banca

Con una chiara visuale della porta

Come i forti, i deboli

Gli stanchi, i svegli

I giovani, i vecchi

Abbraccio abbraccio

Come i nipoti, nonna

(I) grandi, (i) piccoli

Come vogliono essere forti

E piangi ancora

Come quelli che se ne sono andati troppo a lungo

Gli ultimi passaggi e poi:

Abbraccio

E poi lei per un momento

La nostra gente lo è

E per frazioni di secondi

non sono un pacco

E noi su questa panchina: sorridenti

E poi la speranza

Separazione dai fatti

Quando è selvaggio su pavimenti in granito

correndo l'uno verso l'altro

Come uscito da una commedia romantica

E io, come sempre: Magnum Almond

Tu come sempre: Qualcosa con la cola

Gli aerei notturni atterrano lentamente:

"Venire!

Un altro, giusto?"

Come i forti, i deboli

Gli stanchi, i svegli

I giovani, i vecchi

Abbraccio abbraccio

Come da padre a figlio

Il fratello la sorella

eccitazione

Come se fosse Capodanno

Come quelli che se ne sono andati troppo a lungo

Gli ultimi passaggi e poi:

Abbraccio

E poi lei per un momento

La nostra gente lo è

E per frazioni di secondi

non sono un pacco

E noi su questa panchina: a mangiare il gelato

(sorridente)

E non sono un branco per il momento

E poi per secondi la nostra gente lo è

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi