Incompletude - Lucas Lima, Rosa de Saron

Eu não me senti no ar

Eu não percebi cair

Sob o cais, sobe o caos

Da bendita finitude que me consome

Quase sem me tocar

Eu não decidi ficar

Eu não resolvi partir

Aguardei seu olhar

Se voltar à minha diminuta razão

Entreolhar nosso espaço

Nosso hiato que rugiu

Quando eu não pude ver, eu vi

Quando eu não pude amar, eu amei

Na minha incompletude, então

Fui capaz de destilar minha dor

Incapaz de ignorar o adeus do dia

Sei que eu quis um tempo só

Sei que sempre esteve aqui

E ali no princípio, onde se fez verbo

E o verbo era amar

Eu então regressei

Pra não retornar

Quando eu não pude ver, você viu

Quando eu não pude amar, você amou

Na minha incompletude

Eis que observo aquele ávido olhar

Incapaz de ignorar o meu

Non mi sentivo nell'aria

Non mi sono accorto di cadere

Sotto il molo, sale il caos

Della beata finitezza che mi consuma

Quasi senza toccarmi

Non ho deciso di restare

Non ho deciso di partire

Ho aspettato il tuo sguardo

Se torno alla mia piccola ragione

Intervista il nostro spazio

La nostra pausa che ruggiva

Quando non potevo vedere, ho visto

Quando non potevo amare, amavo

Nella mia incompletezza, quindi

Sono stato in grado di distillare il mio dolore

Impossibile ignorare l'arrivederci della giornata

So che volevo un po' di tempo da solo

So che sei sempre stato qui

E lì l'inizio, dove è diventato un verbo

E il verbo era amare

Poi sono tornato

per non tornare

Quando non potevo vedere tu hai visto

Quando non potevo amarti, lo facevi

Nella mia incompletezza

Ecco, osservo quello sguardo avido

Impossibile ignorare il mio