Granada - Marta Gomez

Deja que te cuente a lo que huele mi ciudad en primavera

Sus dos ríos y su voz

Deja de escuchar tanto tus pasos

Para entonces entender a las seis cuerdas y a un tambor

Y al ritmo del agua santa

Agua que riega y canta

Agua que gime y sufre

Agua viva

Déjame contarte a lo que sabe este lugar en el otoño

A hierbabuena y alfajor

Pero en el otoño de los valles

El agua que ya no canta

Es tan sólo un sordo rumor

Y el aire que amansa el agua

Agua que riega y canta

Agua que gime y sufre

Agua viva

Agua que se une al que la bebe

Agua que se une al que la oye

Agua que se une al que desea morir en ella

Lascia che ti dica che profumo ha la mia città in primavera

I suoi due fiumi e la sua voce

Smettila di ascoltare così tanto i tuoi passi

Per poi capire le sei corde e un tamburo

E al ritmo dell'acqua santa

Acqua che annaffia e canta

Acqua che geme e soffre

Acqua viva

Lascia che ti dica che sapore ha questo posto in autunno

Menta piperita e alfajor

Ma in autunno delle valli

L'acqua che non canta più

È solo una voce sorda

E l'aria che doma l'acqua

Acqua che annaffia e canta

Acqua che geme e soffre

Acqua viva

Acqua che si lega al bevitore

Acqua che si unisce a chi la ascolta

Acqua che si unisce a colui che in essa desidera morire