Plague of Objects - Misery Index

Disembodied, our consciousness

Explodes and fragments, into streams of sleek illusion

Our ambitions, they intertwine

Across these wires, where imagery and circuitry conceive your dreams

inseparable from mine

One part desire, and one part capital, fuel delusion

For all these pointless things we’ll never need

Glaring facades, fade to mirage, coaxing in culture benign

Hunting for bliss, yet none can exist, where no wit nor wisdom thrives

Soma-sedate, running in place, dimensions compressing with time

Dreaming in code, sleeping awake, spiraling into an endless night

A plague of objects, ephemeral, hallucinations, consensual… invite them in

Feeding online, absent of mind, a chorus of billions thrive

Drifting away, cascade and fade, where desire comes pre-made

Click and delete, end and repeat, no world beyond that door

Troll and evade, lurk and persuade, the worst you’ll find’s an error 404

A plague of objects, ephemeral, hallucinations, consensual…

Invite them in…

Let them build your castles in the air

Through deserts dry hypnotic, the dreams of man will crawl

Parched with thirst and dying, into waiting corporate claws

Youth flows here forever, from fountains spewing terabytes

Why believe in heaven, when all that’s solid melts to air in life?

Disincarnata, la nostra coscienza

Esplode e si frammenta, in flussi di elegante illusione

Le nostre ambizioni, si intrecciano

Attraverso questi fili, dove immagini e circuiti concepiscono i tuoi sogni

inseparabile dal mio

Una parte di desiderio e una parte di capitale alimentano l'illusione

Per tutte queste cose inutili di cui non avremo mai bisogno

Facciate abbaglianti, dissolvenza in miraggio, persuasione nella cultura benigna

Alla ricerca della beatitudine, ma nessuna può esistere, dove non prosperano né lo spirito né la saggezza

Soma-sedate, correndo sul posto, dimensioni che si comprimono con il tempo

Sognare in codice, dormire sveglio, precipitare in una notte senza fine

Una piaga di oggetti, effimeri, allucinazioni, consensuali... invitali a entrare

Alimentando online, distrattamente, prospera un coro di miliardi

Alla deriva, cascata e dissolvenza, dove il desiderio viene prefabbricato

Fai clic ed elimina, termina e ripeti, nessun mondo oltre quella porta

Trollare ed eludere, nascondersi e persuadere, il peggio che troverai è un errore 404

Una piaga di oggetti, effimeri, allucinazioni, consensuali...

Invitali a...

Lascia che costruiscano i tuoi castelli in aria

Attraverso deserti aridi ipnotici, i sogni dell'uomo strisciano

Ardito dalla sete e morente, in attesa di artigli corporativi

La giovinezza scorre qui per sempre, da fontane che sputano terabyte

Perché credere nel paradiso, quando tutto ciò che è solido si scioglie nell'aria nella vita?