Empty Paris - Momus

I am teacher who works on a farm

Immunity barcode tattooed on my arm

But the children must eat, education can wait

I coax up the carrots til quarter to eight

And if I don’t farm then nobody eats

And if nobody eats we’re in pain

What if someone declared a black death but nobody came?

And the Ibis hotel is a hospital now

The conference centre’s a morgue

The city’s so quiet, I can’t get used to it

The police have turned into the Borg

Saw a lonely flaneur with a drone overhead

With a thin metal voice that shrieked out as it said:

«You have the choice to be thrown in a cell or go home»

Empty Paris, empty Berlin

Empty London, New York, empty Dublin

Empty Lagos, Johannesburg, Moscow, LA

Empty Adelaide, empty Belgrade

And I dig on the farm, this tattoo on my arm

Proving I’ve come through the plague

And when this squeeze is over and we all recover

Perhaps we will drink lemonade

I had a partner but she’s disappeared

And I’m not used to living alone

Well the hard work all starts when the loneliness hurts

And sometimes I wish we’d both gone

And I’m scared of the government, scared of the Russians

And scared of these criminal pricks

When I head out to work at a quarter to five

They all watch for signs that I’m sick

Where once there was motion now there’s just stubbornness

Where once was health we’re just ill

Feral rats have invaded the Quai de la Monnaie

Foxes took over Café Kitsune

In the Palais Royale it’s now head-high with weeds

Food rots in the Carrousel du Louvre

In Ikea I see only chaos and fear

A ghost town where nobody moves

Empty Paris, empty Berlin

Empty London, New York, empty Dublin

Empty Lagos, Johannesburg, Moscow, LA

Empty Adelaide, empty Belgrade

And I dig on the farm, this tattoo on my arm

Proving I’ve come through the plague

When this squeeze is over and we all recover

Perhaps I will drink lemonade

Sono un insegnante che lavora in una fattoria

Codice a barre dell'immunità tatuato sul mio braccio

Ma i bambini devono mangiare, l'educazione può aspettare

Convinco le carote fino alle otto meno un quarto

E se non coltivo nessuno mangia

E se nessuno mangia, siamo in dolore

E se qualcuno dichiarasse una morte nera ma nessuno venisse?

E l'hotel Ibis è ora un ospedale

Il centro congressi è un obitorio

La città è così tranquilla che non riesco ad abituarmi

La polizia si è trasformata nei Borg

Ho visto un flaneur solitario con un drone in testa

Con una voce sottile di metallo che strillava come diceva:

«Hai la possibilità di essere buttato in cella o andare a casa»

Parigi vuota, Berlino vuota

Londra vuota, New York, Dublino vuota

Vuoto Lagos, Johannesburg, Mosca, LA

Adelaide vuota, Belgrado vuota

E scavo nella fattoria, questo tatuaggio sul braccio

Dimostrando che ho superato la peste

E quando questa stretta sarà finita e ci riprenderemo tutti

Forse berremo limonata

Avevo una compagna ma è scomparsa

E non sono abituato a vivere da solo

Bene, tutto il duro lavoro inizia quando la solitudine fa male

E a volte vorrei che ce ne fossimo andati entrambi

E ho paura del governo, paura dei russi

E spaventato da questi coglioni criminali

Quando vado al lavoro verso le cinque meno un quarto

Tutti cercano segni che sono malato

Dove una volta c'era movimento ora c'è solo testardaggine

Dove una volta c'era la salute, siamo solo malati

I topi selvatici hanno invaso il Quai de la Monnaie

Le volpi hanno rilevato il Café Kitsune

Al Palais Royale ora è pieno di erbacce

Il cibo marcisce nel Carrousel du Louvre

In Ikea vedo solo caos e paura

Una città fantasma dove nessuno si muove

Parigi vuota, Berlino vuota

Londra vuota, New York, Dublino vuota

Vuoto Lagos, Johannesburg, Mosca, LA

Adelaide vuota, Belgrado vuota

E scavo nella fattoria, questo tatuaggio sul braccio

Dimostrando che ho superato la peste

Quando questa stretta sarà finita e ci riprenderemo tutti

Forse berrò limonata