Hay Hombres Algunos Años Más Tristes Que Yo - Nacho Vegas

Anocheció en mi refugio,

Me metí en el viejo café,

Vi a un hombre agitando su mano

Para que me acercara a él.

Murmuró: «Yo fui una vez

Fuerte como el sol.»

Yo pensé: «Debe ser

Quince años más triste que yo,

Quince años más triste que yo.»

Y antes de hundir la cara en su vino

Añadió con solemnidad:

«Ahora soy más débil

Que el más pálido color celestial.»

«Brindo por la Santa Ley»,

Dijo alzando la voz.

Yo pensé: «Tiene que ser

Veinte años más triste que yo O treinta años más triste que yo.»

Puede ser que el horror pase a tu lado,

Pero no, chico, no, ni aun así lo reconocerías.

Y hablan con tal nitidez,

Quita o pon alguna tos,

De hambre, amor, dolor y de sed

Que piensas por lo roto de su voz:

«Hay hombres muchos años más tristes que yo,

Hombres muchos años más tristes que yo.»

Si è fatto buio nel mio rifugio,

Sono entrato nel vecchio caffè,

Ho visto un uomo agitare la mano

Per farmi avvicinare a lui.

Mormorò: "Lo ero una volta

Forte come il sole."

Ho pensato: "Deve essere

Quindici anni più triste di me

Quindici anni più tristi di me.»

E prima di immergere la tua faccia nel tuo vino

Ha solennemente aggiunto:

"Adesso sono più debole

Del più pallido colore celeste."

"Bevo alla Santa Legge",

Disse alzando la voce.

Ho pensato: "Deve essere

Vent'anni più tristi di me o trent'anni più tristi di me.

Può darsi che l'orrore passi al tuo fianco,

Ma no, ragazzo, no, non lo sapresti nemmeno.

E parlano così chiaramente,

Rimuovi o metti un po 'di tosse,

Di fame, amore, dolore e sete

Cosa ne pensi della rottura della sua voce:

"Ci sono uomini molti anni più tristi di me,

Uomini molti anni più tristi di me.»