Earth and Fire - Opera IX

Earth is mother

Nature is female

Fire is father, fire is male, fire is human justice

He isn’t opposed to Earth, but they slip the one into the other

The witch is earth’s daughter

She turns in ashes burning in the fire, so she can go back into earth’s embrace,

si snake’s circle eternally turns

They taught her how to read birds’flight

And messages of leaves in the wind

The old maid shown her th ancient stone throne worn out by tmpest and rain,

but full of powerful magic

Every uneven Friday at sunset went the old maid to the throne, there at the

crossing of three paths, to wash the stone with a white hen’s blood to wake up

earth spirit’s might

But men, intoxicated by their silly pride forgot these holy powers,

so spirits with a lightning smashed their souls and illness and death

slaughtered them all

They taught her how to turn herself in a howl, and fly in moonless nights,

and over the hills, and down in deep shafts, where she met her sisters,

to celebrate season’s jubilation

They taught her how to change herself in a hare, to run away and hide herself

in woods, from the ones who wanted to dominate her

When the dark red blood ran slowly and thick wetted her innocence between her

white thights her mother told her the time had come for her to be a daughter of

the Earth

A black haundled knife was her holy present, and she taught her to hold it,

and how to take flower and herbs vibrations

She taught her what power stood still

In forests and woods, and hidden in deep roots

Power of life, power of death

But dark were those times, and finally sword prevailed on cup

So her body was parted from her soul

And her own children lighted her stake

In an august day of 1471

La Terra è madre

La natura è femmina

Il fuoco è padre, il fuoco è maschio, il fuoco è giustizia umana

Non è contrario alla Terra, ma fanno scivolare l'uno nell'altro

La strega è la figlia della terra

Si trasforma in cenere che brucia nel fuoco, così può tornare nell'abbraccio della terra,

il cerchio del serpente gira eternamente

Le hanno insegnato a leggere il volo degli uccelli

E messaggi di foglie al vento

La vecchia zitella mostrò il suo antico trono di pietra sfinito dalla tempesta e dalla pioggia,

ma pieno di potente magia

Ogni venerdì irregolare al tramonto la vecchia zitella andava al trono, lì al

incrocio di tre sentieri, per lavare la pietra con sangue di gallina bianca per svegliarsi

la potenza dello spirito della terra

Ma gli uomini, inebriati dal loro stupido orgoglio, dimenticarono questi poteri sacri,

così gli spiriti con un fulmine distrussero le loro anime, la malattia e la morte

li ha massacrati tutti

Le insegnarono a trasformarsi in ululato e a volare nelle notti senza luna,

e sui monti, e giù per pozzi profondi, dove incontrò le sue sorelle,

per celebrare il giubilo della stagione

Le hanno insegnato a cambiare se stessa in una lepre, a scappare e nascondersi

nei boschi, da quelli che volevano dominarla

Quando il sangue rosso scuro scorreva lento e denso inumidiva la sua innocenza tra di lei

cosce bianche di cui sua madre le disse che era giunto il momento per lei di essere una figlia

la terra

Un pugnale a manico nero era il suo sacro regalo, e lei le insegnò a tenerlo,

e come prendere le vibrazioni di fiori ed erbe aromatiche

Le insegnò quale potere si fermò

Nelle foreste e nei boschi e nascosti nelle profonde radici

Potere della vita, potere della morte

Ma quei tempi erano bui e alla fine la spada prevalse sulla coppa

Quindi il suo corpo è stato separato dalla sua anima

E i suoi stessi figli hanno acceso il suo paletto

In un agosto del 1471