Empire of the Obscene - Revocation

From humble beginnings

A tyrant arises

To profit from sinning

Can carry harsh prices

The obstacle of family

And inhibitions of pride

A ruthless monopoly

For wealth, he chose to be despised

Circumstances compel that he hide his face

As filth satisfies crudest yearnings

Raids drive his business from place to place

Manipulation disguises his earnings

«You can’t convict me for obscenity

Look at all your failed indictments

I’ll flaunt my ill-gained amenities

In the face of your moral rightness.»

«In arrogance inspiring spite

Your avarice betrays your might

The tyrant defiant, deposed and jailed

Evasive concealment of wealth unveiled.»

It’s a force-fed falsehood

When money in itself is a goal

Corruption the able tool

To stifle self control

Empire of the Obscene

Crumbling down

Da umili origini

Sorge un tiranno

Per trarre profitto dal peccato

Può portare prezzi duri

L'ostacolo della famiglia

E le inibizioni dell'orgoglio

Un monopolio spietato

Per la ricchezza, scelse di essere disprezzato

Le circostanze lo costringono a nascondere il viso

Come la sporcizia soddisfa i desideri più crudi

I raid guidano la sua attività da un luogo all'altro

La manipolazione maschera i suoi guadagni

«Non puoi condannarmi per oscenità

Guarda tutte le tue accuse fallite

Metterò in mostra le mie amenità mal guadagnate

Alla faccia della tua correttezza morale.»

«Con arroganza che ispira dispetto

La tua avarizia tradisce la tua forza

Il tiranno ribelle, deposto e imprigionato

Svelato l'occultamento evasivo della ricchezza.»

È una falsità alimentata forzatamente

Quando il denaro in sé è un obiettivo

La corruzione lo strumento capace

Per soffocare l'autocontrollo

L'impero degli osceni

Sbriciolando