Earthly Confine - Soliloquium

This is not the place where dreams take flight

This won’t be the day ambitions are realized

The tired lightsource, spring escaping me

This is not the place where dreams take flight

In this earthly confine hours linger by

«Any place but here», we repeat in sullen tone

What’s left to strive for in a garden of fear?

Clashing wills, tired days

Constant pressure heals no wound

We find ourselves begging for release

Lessons expensively learned, you pass by in time of need

Carve a word or two, quench the noise

We’ve come a long way to be wayward still

Adrift in endless sea, a companion of silence

Questo non è il luogo in cui i sogni prendono il volo

Questo non sarà il giorno in cui le ambizioni si realizzeranno

La stanca fonte di luce, la primavera che mi sfugge

Questo non è il luogo in cui i sogni prendono il volo

In questo confine terrestre le ore indugiano

«Qualunque posto tranne qui», ripetiamo con tono cupo

Cosa resta per cui lottare in un giardino della paura?

Volontà contrastanti, giorni stanchi

La pressione costante non guarisce nessuna ferita

Ci ritroviamo a chiedere il rilascio

Lezioni imparate a caro prezzo, le passi nel momento del bisogno

Scolpisci una o due parole, placa il rumore

Abbiamo fatto molta strada per essere ancora ribelli

Alla deriva in un mare infinito, un compagno di silenzio