Di seguito il testo della canzone Trunkenbold , artista - Torfrock con traduzione
Testo originale con traduzione
Torfrock
Montag komm ich spät nach Haus mit Glühwein in Gehirn
Da hängt ein Mantel bei mir im Flur wo meiner hingehört
Ich sach zu meiner Frau du Frau du ich bin ganz verstört
Was soll denn bitte der Mantel da wo meiner hingehört
Oh du Trunken- Trunken- Trunkenbold wann hast du das geblickt
Man das ist doch die Rheumadecke hat Mutter mir gestrickt
Ich bin schon reichlich rumgekommen von Hamburg bis nach Bremen
Doch Rheumadecken mit Lederkragen hab ich nie gesehn
Dienstag komm ich spät nach Haus mit Glühwein in Gehirn
Da liegt ne Taschenuhr aufm Tisch wo meine hingehört
Ich sach zu meiner Frau du Frau du ich bin ganz verstört
Was soll denn bitte die Taschenuhr wo meine hingehört
Oh du Trunken- Trunken- Trunkenbold wann hast du das geblickt
Man das ist doch n Feuerzeug hat Mutter mir geschickt
Ich bin schon reichlich rumgekommen von Hamburg bis nach Bremen
Doch Feuerzeuge die TickTack machen hab ich nie gesehn
Mittwoch komm ich spät nach Haus mit Glühwein in Gehirn
Da liegt ne Pfeife aufm Schrank wo meine hingehört
Ich sach zu meiner Frau du Frau du ich bin ganz verstört
Was soll den bitte die Pfeife da wo meine hingehört
Oh du Trunken- Trunken- Trunkenbold wann hast du das geblickt
Man das ist doch ne Flöte hat Mutter mir geschickt
Ich bin schon reichlich rumgekommen von Hamburg bis nach Bremen
Doch Qualm der aus einer Flöte kommt hab ich nie gesehn
Donnerstag komm ich nach Haus mit Glühwein in Gehirn
Da stehn zwei Stiefel vor meinem Bett wo meine hingehörn
Ich sach zu meiner Frau du Frau du ich bin ganz verstört
Was solln denn bitte die Stiefel da wo meine hingehörn
Oh du Trunken- Trunken- Trunkenbold wann hast du das geblickt
Das sind Flaschen mit Brombeersaft hat Mutter mir geschickt
Ich bin schon reichlich rumgekommen von Hamburg bis nach Bremen
Doch Brombeerflaschen mit Ledersohle hab ich nie gesehn
Freitag komm ich spät nach Haus mit Glühwein in Gehirn
Und auf dem Kissen da liegt ein Kopf wo meiner hingehört
Ich sach zu meiner Frau du Frau du ich bin ganz verstört
Was soll denn der Kopf da aufm Kissen wo meiner hingehört
Oh du Trunken- Trunken- Trunkenbold wann hast du das geblickt
Man das ist doch die Babypuppe hat Mutter mir geschickt
Ich bin schon reichlich rumgekommen von Hamburg bis nach Bremen
Doch Puppen die ausm Fenster klettern hab ich nie gesehn
Lunedì torno a casa tardi con il vin brulé nel cervello
C'è un cappotto appeso nel mio corridoio a cui appartiene il mio
Dico a mia moglie tu moglie tu sono molto turbato
Che senso ha quel cappotto a cui appartiene il mio
Oh ubriacone ubriacone ubriacone quando l'hai visto
Amico, quella è la coperta per i reumatismi che mia madre ha fatto a maglia per me
Ho girato parecchio da Amburgo a Brema
Ma non ho mai visto coperte reumatiche con colletti di pelle
Martedì torno a casa tardi con il vin brulé nel cervello
C'è un orologio da tasca sul tavolo a cui appartiene il mio
Dico a mia moglie tu moglie tu sono molto turbato
Qual è lo scopo dell'orologio da tasca a cui appartiene il mio?
Oh ubriacone ubriacone ubriacone quando l'hai visto
Amico, è una madre più leggera che mi ha mandato
Ho girato parecchio da Amburgo a Brema
Ma non ho mai visto accendini che ticchettano
Mercoledì torno a casa tardi con il vin brulé nel cervello
C'è un fischietto nell'armadio a cui appartiene il mio
Dico a mia moglie tu moglie tu sono molto turbato
Cosa dovrebbe fare quel fischietto al posto del mio
Oh ubriacone ubriacone ubriacone quando l'hai visto
Amico, quello è un flauto, mi ha mandato mia madre
Ho girato parecchio da Amburgo a Brema
Ma non ho mai visto del fumo uscire da un flauto
Giovedì torno a casa con il vin brulé nel cervello
Ci sono due stivali davanti al mio letto al posto del mio
Dico a mia moglie tu moglie tu sono molto turbato
Perché gli stivali dovrebbero essere dove appartengono i miei
Oh ubriacone ubriacone ubriacone quando l'hai visto
Queste sono bottiglie di succo di mora che mia madre mi ha mandato
Ho girato parecchio da Amburgo a Brema
Ma non ho mai visto bottiglie di more con suole in cuoio
Venerdì torno a casa tardi con il vin brulé nel cervello
E sul cuscino c'è una testa a cui appartiene la mia
Dico a mia moglie tu moglie tu sono molto turbato
Perché quella testa è sul cuscino a cui appartiene la mia
Oh ubriacone ubriacone ubriacone quando l'hai visto
Amico, è la bambola che mia madre mi ha mandato
Ho girato parecchio da Amburgo a Brema
Ma non ho mai visto bambole arrampicarsi fuori dalla finestra
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