Mara - Victor Heredia

Ya sabemos donde están las cosas muertas,

con rostros de asesinos que regresan

a explicarnos que jamás hicieron nada,

no sé bien dónde poner tanta tristeza.

Hoy tratemos de olvidar tanta mentira,

no quiero darte un beso con tal pena

que presienta otra vez estas heridas,

destilando su dolor de cosas viejas.

Mara, Mara, Mara,

déjame sentarme aquí

a pensar tan sólo en vos

a mirar en tus ojos estrellas

más grandes que el sol.

Al final la vida tiene esa costumbre

de mezclar su cubilete de tal forma,

que no hay quien pueda llegar hasta la cumbre

sin sufrir estrictamente algunas normas.

Hoy sé bien adonde están las cosas muertas,

no me vengan con oscuras bendiciones,

sólo quiero un tibio beso de la vida

sin recuerdo de torturas y dictadores.

Sappiamo già dove sono le cose morte,

con facce di assassini che tornano

per spiegarci che non hanno mai fatto niente,

Non so dove mettere tanta tristezza.

Oggi proviamo a dimenticare tante bugie,

Non voglio darti un bacio con tanto dolore

che sente di nuovo queste ferite,

distillando il suo dolore dalle cose vecchie.

Maria, Maria, Maria,

fammi sedere qui

pensare solo a te

per guardare negli occhi le stelle

più grande del sole.

Alla fine la vita ha quell'abitudine

mescolare così il suo calice,

che non c'è nessuno che possa raggiungere la cima

senza attenersi rigorosamente ad alcune regole.

Oggi so bene dove sono le cose morte,

non venire da me con oscure benedizioni,

Voglio solo un caldo bacio dalla vita

senza memoria di torture e dittatori.