Son Los Artistas Equilibristas - Victor Heredia

Son como niños, buscando abrigo,

pájaros tristes, soñando amigos.

Entre el delirio y la cordura,

juegan sus sueños de locura.

Sin los artistas, equilibristas,

en el andamio de sus engaños.

Vienen y van sin descansar,

magos del aire, bufones, frailes

de un Dios de cristales de color.

De la risa al dolor y del llanto al amor,

del drama a la comedia, hay de todo en la feria

cuando levanta un hombre su telón.

Viven al día, sufren y esperan,

son importantes, son emigrantes.

Fundan tablados, son adorados,

son bien amados, son insultados.

Son buena gente entre la gente.

Pasan a solas sus malas horas.

Aplausos y fracasos, ahí están los artistas,

poniéndole a la vida el corazón.

Sono come bambini che cercano riparo,

uccelli tristi, amici sognanti.

Tra delirio e sanità mentale,

giocano i loro sogni pazzi.

Senza gli artisti, funamboli,

sull'impalcatura dei loro inganni.

Vanno e vengono senza sosta,

maghi dell'aria, giullari, frati

di un Dio di cristalli colorati.

Dalle risate al dolore e dalle lacrime all'amore,

dal dramma alla commedia, in fiera c'è di tutto

quando un uomo alza il sipario.

Vivono alla giornata, soffrono e aspettano,

sono importanti, sono emigranti.

Hanno trovato tablado, sono adorati,

sono ben amati, sono insultati.

Sono brave persone tra le persone.

Passano le loro brutte ore da soli.

Applausi e fallimenti, ci sono gli artisti,

dando vita al tuo cuore.