V.O.S. - Zenit

Tantas cosas que decir

Que solo es escribir lo que libera de esta cárcel a esta mente honestamente

Nadie excepto este papel será el bedel que vea salir el elixir

Que por debajo de mi piel baña esta frente

Escupo tinta, daña esta lente este sudor que pinta

De color el viento gris de tu rutina

Viste que este cuento es el que viste con una sonrisa

Esa triste llantina por la que necesitaste oír a este portento

Por dentro, te infecto sin ton pero con son

Este colchón con el que este cabrón, con la magia de abracadabras

Desde detrás de la puerta de su habitación

A las letras en conexión que son palabras

Ya contagia, presagia, este vigía

La herejía del que plagia y se refugia

En la teoría de la teología

Si al que antes le elogia ahora le desprestigia

Pierde categoría y muere por la hemorragia

Te contaría, más de un ejemplo

De MC’s que abandonaron este templo

Y tiemblo sólo de pensar que lo que siembro

Pueda perderlo por, arrogancia como otros

Que, se desbocan como potros

Y les descoloca la ignorancia

Y la abundancia en la que nadan se la dan al primero que les concede un primer

dan

Y se van con su CD si sucede que en otra estancia se les ofrece demostrar

Que desde esa sede si se venden así pueden petar

Aunque les odien tanto como a Le Pen en Francia

Esta es mi alianza

Nunca suavizar mi rap para captar

Para llenar mi panza si de por sí no lo alcanza

Danza al son de mi cantar

Tu animo voy a levantar

Un rap a ti Bboy voy a imantar

Las raíces y la esencia de nuevo aguantaran

Que en tu garganta tanta ya se vaya a atragantar

Como noticias en la tele al mediodía si la pones

Seleccionan melodías visuales mientras comes

Manual de, muertes, corrupciones

Guerras, fraudes, mala suerte, soluciones

Llegan tarde, por boca de un cobarde

Político de turno que entró en aquel ataque con un par de

Hijos de puta como él, que con mis propias manos ahogaría

En este mar de odio que hace que nunca más mi voz guarde

Hablar de, cualquier tontería en vuestros temas que yo no voy a parar de

Soltar verdades en forma de puños

A pesar de que las yemas de un Dj

Dejen de rascar vinilos para solo pulsar play

A pesar de no ser estrellas de pop y estar al margen

Sigo con mi voz en cercanías y autobuses

Preparando obuses para que pulséis stop… o solo pause

Silencio…, aplause…

tante cose da dire

Che è solo la scrittura a liberare onestamente questa mente da questa prigione

Nessuno tranne questo giornale sarà il bidello che vedrà uscire l'elisir

Che sotto la mia pelle bagna questa fronte

Sputo inchiostro, danneggio questa lente questo sudore che dipinge

Colora il vento grigio della tua routine

Hai visto che questa storia è quella che hai visto con un sorriso

Quel pianto triste per cui avevi bisogno di sentire questo presagio

Dentro, ti infetto senza rima ma con figlio

Questo materasso con cui questo bastardo, con la magia degli abracadabras

Da dietro la porta della sua camera da letto

Alle lettere collegate che sono parole

Si diffonde già, presagio, questo osservatore

L'eresia di chi plagia e si rifugia

Nella teoria della teologia

Se chi lo lodava prima ora lo scredita

Perde categoria e muore per emorragia

Te lo direi, più di un esempio

Di MC che hanno lasciato questo tempio

E tremo solo al pensiero che quello che semino

Potrei perderlo per l'arroganza come gli altri

Che, corrono selvaggi come puledri

E l'ignoranza li scaccia

E l'abbondanza in cui nuotano, la danno al primo che gli concede la prima

dare

E se ne vanno con il loro cd se capita che in un altro soggiorno si offra loro di dimostrare

Che da quel quartier generale se vengono venduti così possono colpire

Anche se li odiano quanto Le Pen in Francia

questa è la mia alleanza

Mai lisciare il mio rap per catturare

Per riempirmi la pancia se non la raggiunge da sola

Balla al suono del mio canto

Ti solleverò il morale

Ho intenzione di magnetizzare un rap per te Bboy

Le radici e l'essenza dureranno ancora

Che tanto nella tua gola sta già per soffocare

Come il telegiornale a mezzogiorno se lo metti

Selezionano melodie visive mentre mangi

Manuale di, morti, corruzioni

Guerre, truffe, sfortuna, soluzioni

Sono in ritardo, per bocca di un codardo

Politico del giorno che è andato in quell'attacco con un paio di

Figli di puttana come lui, che a mani nude annegherei

In questo mare di odio che non fa mai più salvare la mia voce

Parla di qualsiasi sciocchezza nei tuoi argomenti che non ho intenzione di fermare

Rilascia le verità sotto forma di pugni

Anche se la punta delle dita di un DJ

Smetti di graffiare il vinile per premere semplicemente play

Nonostante non sia pop star e sia ai margini

Continuo con la voce in periferia e in autobus

Preparare i proiettili per premere stop... o semplicemente mettere in pausa

Silenzio... applauso...